Finmeccanica cresce a Piazza Affari e guadagna lo 0,44% a €1,13, ma soprattutto si spaia da STMicroelectronics che invece perde terreno (-0,61% a €39,05) sulla scia di un rapporto di Goldman Sachs. La banca d’affari ha tagliato la propria posizione sul settore dei semiconduttori da “Outperform” a “Neutral”.
“Il mercato – spiega a WallStreetIalia Donatella Principe, di Banca Popolare di Vicenza – sta premiando i risultati di bilancio del 2000, e soprattutto il fatto che la società ha saputo dimostrare di saper andare in utile anche senza l’apporto di STMicroelectronics, la controllata (al 22%) che produce seminconduttori.
La società romana nel 2000 e senza contare STMicroelectronics ha realizzato risultati positivi per 119 miliardi di lire.
A fine anno l’utile netto del gruppo è stato di 780 miliardi di lire, in crescita rispetto ai 141 miliardi di lire del 1999.