Per Piazza Affari la mattinata ha oscillato tra il segno meno e il segno più, confermando comunque la debolezza di fondo dell’apertura, così come si era delineata anche nel resto d’Europa.
Assorbita la tragedia del Pirellone come un incidente e non come un attacco terroristico come era stato paventato all’inizio, il mercato ha dedicato la sua attenzione alle notizie provenienti da Microsoft.
Il che ha portato a un’altra giornata di ribassi sul fronte dei tecnologici. Ne hanno sofferto anche i media e i telefonici che già ieri, con la batosta di Nokia avevano subito ribassi.
Vendite dunque su Olivetti, ma anche su Tim, di cui Commerzbank ha tagliato il rating, e su Telecom Italia, di cui il mercato oggi parla per l’ipotesi di delisting di Immsi.
Quanto al comparto tech, il tecnologico per eccellenza nel mercato italiano, e cioè Stmicroelectronics, è anche oggi in territorio negativo, ma la sua perdita è tutto sommato contenuta.
L’andamento segnato fin qui mostra uno scatto dopo le 12, che ha portato la quotazione a risollevarsi dai livelli minimi dove era arrivata.
La prossima settimana la società italo-francese che produce semiconduttori renderà noti i dati trimestrali.
L’appuntamento è per mercoledì, ma già lunedì sarà Ericsson a fornire la trimestrale.
I media sono senza storia. Sul Mib30 Mediaset è debole, mentre sul Midex si muove bene Mondadori.
Molto bene Enel; cresce anche Eni, che ha smentito la notizia pubblicata oggi da un
settimanale economico secondo la quale i lavori presso il
giacimento di South Pars in Iran sarebbero fermi.
Sul fronte industriale perde Pirelli e perde Fiat, affossata dalle minori vendite di auto.
Se il listino è ora in positivo, grande ruolo lo giocano i bancari. Il comparto beneficia dell’upgrade di Sssb, che ha rivisto al rialzo il rating su molti titoli .
Qualche difficoltà l’ha mostrata San Paolo Imi sulle indiscrezioni di stampa relative a un collocamento del pacchetto della banca in mano a Mps.
Poco movimento su Generali. Il titolo aveva sofferto per la notizia che il gruppo assicurativo ha un’esposizione netta di €3-4 milioni per l’incidente al Pirellone.
Sul Midex, brilla Tod’s dopo cinque sedute in negativo.
Sul Nuovo Mercato perde quota Tiscali, mentre sale Digital Bros, la cui assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio 2001 e la roposta di aumento di
capitale.
Il miglior titolo di tutto il listino comunque è Intek, società attiva nel settore della produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili.
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