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PIAZZA AFFARI TRIONFANTE A META’ SEDUTA

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Piazza Affari arriva trionfante al giro di boa di metà seduta, con gli indici che guadagnano da un minimo di due punti e mezzo a un massimo di cinque punti e mezzo percentuali.

Il mercato italiano si avvia così a chiudere una settimana improntata a forti rialzi, dopo quella precedente che era invece stata un massacro per tutti i settori (Vedi PIAZZA AFFARI: E’ UN RIMBALZO O UN GIRO DI BOA?).

Il forte incremento è comunque dovuto al fatto che oggi si chiude il trimestre per i fondi, che stanno aggiustando i rispettivi portafogli con un’operazione di imbellettamento (Vedi PIAZZA AFFARI SI FA BELLA PER LA CHIUSURA DEL TRIM).

Ne consegue che tutti i settori, in Italia e in Europa, sono soggetti a potenti spinte rialziste, anche se in Italia ha buon gioco anche l’effetto psicologico legato alla presentazione, giovedì, del piano industriale di Pirelli su Olivetti.

In pratica, anche se ci sono notizie negative quest’oggi vengono ignorate e non c’è nemmeno la naturale prudenza che di solito incita i mercati a muoversi piano in vista di importanti dati americani. Nel primo pomeriggio ora italiana, infatti, sarà diffuso in America il dato rivisto sul prodotto interno USA del secondo trimestre, e arriveranno gli indici pmi di Chicago e dell’Università del Michigan.

“E’ un mercato sporco, quello di oggi – dice a Wall Street Italia l’analista di una banca italiana – la vera prova del nove l’avremo lunedì, quando sarà superato l’effetto window dressing ispirato dalle operazioni dei fondi, e quando sarà rientrata la reazione psicologica sulla filiera di Tronchetti Provera”.

Il Mibtel cresce del 2,58%, il Mib30 è a 2,57%, il Mib30 è a 3,04%, il Numtel a 5,55%.

Il tema del giorno riguarda la filiera di Tronchetti Provera. Il mercato ha promosso a pieni voti il piano industriale presentato alla vigilia, tanto che Olivetti, Pirelli e la stessa Seat Pagine Gialle sono state sospese per eccesso di rialzo.

La manovra comunque non convince gli analisti. Per Donatella Principe, analista di Banca Popolare di Vicenza, “il piano industriale sicuramente ha avuto il vantaggio implicito di aver liberato il mercato dall’incertezza. Ma non sarà la garanzia di un rientro della volatilità, e non basterà a far sì che i titoli riconquistino le posizioni perdute (Vedi OLIVETTI: BRUTTE SORPRESE PER GLI INVESTITORI, PIAZZA AFFARI: OLIVETTI E SEAT SOSPESE AL RIALZO, PIAZZA AFFARI: SOSPESA AL RIALZO ANCHE PIRELLI e TELECOM: L’ARRINGA DI TRONCHETTI PROVERA).

A parte Seat che segue le controllanti nella loro corsa al rialzo, gli altri editoriali del Mib30, come Mediaset e HDP sono invece in una fase riflessiva.

Bene ENI, che cresce di quasi tre punti percentuali, sulla spinta della conferma del raggiungimento degli obiettivi per quest’anno e del leggero rialzo del prezzo del petrolio: in questo momento il future sul Brent viaggia a $23 (Vedi PIAZZA AFFARI: ENI SALE CON GROS-PIETRO E OPEC).

Dopo lo scivolone della vigilia, riprende fiato ampiamente STMicroelectronics, che guadagna anche a Parigi (il titolo della società italo-francese che produce semiconduttori è quotata tra l’altro anche alla borsa di New York).

Il titolo è in rialzo di oltre sette punti percentuali, ignorando le cattive notizie che giungono dal Giappone, dove il colosso Nec, leader nella produzione di chip, ha annunciato per quest’anno una perdita di circa 220 miliardi di yen.

Il peggioramento rispetto alle precedenti stime, che erano positive, è dovuto in gran parte agli effetti degli attentati contro l’America dell’11 settembre scorso e alla conseguente recessione economica che si attende (Vedi PIAZZA AFFARI: STM SI RIPRENDE E SEGNA +4,65%).

In aumento tutto il risparmio gestito, e tiene anche Bipop Carire, con oltre tre punti percentuali di crescita, a dispetto delle ripetute smentite di un interesse da parte di terzi.

Bene le utilities: Aem e Acea galoppano dopo le dichiarazioni del ministro dell’Agricoltura Gianni Alemanno il quale ha detto che nella Finanziaria è presente una norma sulla separazione della rete di distribuzione dalle attività di organizzazione.

Nel Midex Alitalia torna a essere pesante, con un calo di oltre sei punti percentuali. Benché colpite in modo minore rispetto alle sorelle americane, le compagnie aeree in Europa sono in allarme a causa del rallentamento economico e delle conseguenze che la paura di nuovi attentati può provocare nei viaggiatori (Vedi COMPAGNIE AEREE: I FINANZIAMENTI UE SONO IN FORSE).

Sul Nuovo Mercato, imponente crescita di Biosearch, sospesa per eccesso di rialzo. Su livelli minori, gran performance comunque anche per Tiscali, che sale di oltre sette punti percentuali.