I titoli telefonici sono in ribasso, sulla scia di un mercato in lettera che non sta reagendo bene al taglio dei tassi di interesse americani operati ieri dalla Federal Reserve (Vedi Fed e tassi USA: speciale WallStreetItalia).
Telecom Italia lascia l’1,31% a €11,56. “Il fatto che il titolo non riesca a superare la soglia dei €12,50, livello per far partire l’operazione di buy back – spiega Marina Martini, equity sales di BNP Paribas – ha provocato il rafforzamento della speculazione al ribasso, che aggrava la situazione”.
Sulla scia di Telecom Italia soffre la holding Olivetti che punta all’operazione di buy back per ridurre il livello di indebitamento. Il titolo lascia l’1,29% a €2,29.
In rosso anche TIM (-1,31% a €7,53) che ha ormai smaltito gli effetti positivi della trimestrale e che ora, essendo uno dei titoli che oltretutto ha perso meno degli altri, si mette in linea sulla strada del ribasso.