Il comparto delle telecomunicazioni non fa eccezione e va a picco insieme a tutti gli altri settori della borsa italiana.
Olivetti perde un teorico 10,29% a €0,90. Il titolo è sospeso per eccesso di ribasso.
Pirelli lascia l’8,54% a €1,44.
TIM segna -7,20% a €4,38.
Telecom Italia si difende meglio e registra una perdita del 4,96%.
“Di specifico c’è poco da dire su questi titoli – spiega a Wall Street Italia Stefano Vulpiani, analista di Banca Sella – in questo momento tutti vendono tutto (Vedi PIAZZA AFFARI: TUTTI VENDONO, MA CHI COMPRA?) e anche i telefonici rispondono all’appello”.
Si può semmai notare, dice l’analista, “che Telecom Italia e TIM sono i titoli che tengono meglio rispetto agli altri del comparto, forse perché a loro volta Olivetti e Pirelli sono penalizzate in quanto sono ancora un po’ a premio rispetto al loro Net asset value”.
Ma in generale, conclude Vulpiani, “il problema è più vasto in questo momento, e riguarda la stabilità internazionale e la recessione”.