(Teleborsa) – Piazza Affari avvia la settimana all’insegna dell’incertezza, in scia ai movimenti altalenanti delle altre borse europee, che faticano a trovare una direzione questa mattina. La performance negativa tracciata dall’Asia, in scia alle rinnovate tensioni geopolitiche in Corea, ha paralizzato le borse del Vecchio Continente all’esordio, ma pesano anche volumi sottili in vista delle prossime festività natalizie. Le scadenze tecniche trimestrali venerdì sembrano aver esaurito la reattività dei mercati, che aspettano con cautela alcuni importanti dati economici nel corso della settimana, mentre gli operatori tentano di sistemale le posizioni in vista del lungo ponte festivo. Gli occhi restano puntati sull’Eurozona, in vista degli sviluppi della crisi debitoria, dopo che l’accetta di Moody’s si è abbattuta sull’Irlanda. A livello economico, in agenda oggi il dato sulle partite correnti e la stima flash della fiducia dei consumatori della Zona Euro, mentre in USA è previsto il solo dato sull’indice CFNAI, scarsamente osservato. L’euro langue sui minimi dell’ultimo periodo, continuando a risentire della crisi europea e della preferenza degli operatori nei confronti del biglietto verde. Invece, il petrolio avvia la settimana con gran forza, rimbalzando verso gli 89 dollari al barile, grazie ai maggiori consumi ispirati dal gelo. A Milano tengono banco i petroliferi. L’indice FTSE All Share, dopo le prime battute, recupera in positivo e guadagna lo 0,09% a 20824,25 punti. Stessa impostazione per l’indice FTSE MIB che sale dello 0,11% a 20091,51 punti, mentre l’indice FTSE Mid Cap cede lo 0,17%a 23941,26 punti. Bene l’indice FTSE Star che recupera lo 0,20% a 11347,03 punti. Bollenti gli oil, che traggono spunto dalla risalita dei prezzi del greggio, facendo anche meglio del settore europeo. In luce Tenaris che guadagna oltre due punti, inseguita da Saipem. Più composta l’Eni. Torna sotto i riflettori il lusso, con Luxottica che guida la classifica. Prosegue il buon momento di Bulgari, mentre Tod’s inaugura il suo ingressi nel paniere dei titoli guida nel migliore dei modi. A due velocità le altre matricole. Oggi sono entrate nel paniere dei titoli guida anche Diasorin, che viaggia in terreno positivo, e Enel Green Power, che appare sottotono. Nel complesso positive le banche, con Banco Popolare che si avvantaggia della promozione di Goldman Sachs a “neutral”. Lo stesso broker ha invece punito la Popolare di Milano con il taglio del Target Price. Bene anche MPS che ha dato il via ad un ampio piano di riorganizzazione. In rosso Intesa Sanpaolo, dopo che Credit Agricole ha annunciato venerdì la svalutazione della sua partecipazione nell’Istituto italiano. Prysmian appare serena, dopo che la cinese Xinmao ha annunciato che presenterà una controfferta a febbraio per la società olandese Draka, sulla quale la compagnia italiana ha già promosso un’OPA. Brilla Yoox dopo l’avvio della copertura da parte di Deustche Bank con un bel “buy”.