Piazza Affari prova a riprendere fiato e trova un buono spunto nell’apertura positiva delle Borse europee. Il Fib30 è partito con un rialzo dello 0,28% a 44.050 punti.
Il mercato è comunque debole e, come osserva il trader di una sala operativa, anche oggi sarà condizionato da due fattori: “uno interno, e cioè il fattore Telecom; uno esterno, e cioè il Nasdaq americano e i risultati di alcune aziende come Cisco (CSCO)”.
Per quanto riguarda Telecom Italia, si conclude oggi la convention a Firenze tra i vertici di gruppo e gli analisti italiani e internazionali.
Per quanto riguarda Cisco, i risultati di bilancio saranno resi noti oggi a mercati americani chiusi.
Secondo l’analista di una Sim milanese, “solo col superamento della resistenza di 31.307 punti di Mibtel ci sara’ un segnale positivo per il listino italiano”.
In caso contrario, afferma, “bisogna monitorare il livello di 30.200 come chiusura di settimana: se il mercato rompera’ quest’area si potrebbe andare a testare nuovi minimi”.
Ieri il Mibtel ha perso poco meno dell’1% fermandosi a -0,86% a 30.354 punti. Il Mib30 si e’ fermato a 43.703 punti (-0,79%), mentre il Numtel ha lasciato sul campo il 3,34% a 4.782 punti.