Piazza Affari riesce a conquistare qualche punto, ma i segnali provenienti dagli Usa sono ancora fortemente negativi. Il Mibtel si colloca a –0,54%, il Mib30 è a –0,40%, il Midex a –0,77%. In caduta libera il Nuovo Mercato, il cui indice settoriale cede il 2,13%. Il Fib30 torna sopra quota 45.000 punti, a 45.205.
I titoli telefonici, tecnologici e, più in generale la New economy, sono quelli che soffrono più di altri, mentre la Old economy riesce a difendersi meglio.
In rotta la galassia di Roberto Colaninno: Telecom lascia l’1,12%, Tim lo 0,9%%, Seat perde il 2,74%, Tecnost è in ribasso dell’1,57% e anche Olivetti scende pesantemente con –1,62%.
L’annuncio fatto ieri dall’americana Intel che prevede un forte ribasso degli utili si è abbattuto su alcuni titoli del listino: arretra del 4,32%; StMicroelectronics del 7,91% a 57,15 euro.
Sul Nuovo Mercato è positiva solo Tc Sistema, e di poco: +0,4%. Tutti gli altri titoli della New economy sono in caduta libera. Perdono, tra gli altri, Tiscali, -1,7%, Biosearch, -2,56%, Acotel, -6,47%.