StMicroelectronics è debole a metà mattina sulla scia del calo dell’indice tecnologico USA e dopo il giudizio Hold assegnatole dal Credit Suisse First Boston.
Le azioni italo-francesi sono scambiate a €36,7 in calo del 2,19% con oltre 600.000 titoli scambiati.
Il calo del Nasdaq è legato allo scivolone del colosso informatico Intel (INTC – Nasdaq) che ha comunicato un cambio della strategia per far fronte alla concorrenza e al rallentamento del mercato.
Dal canto suo, invece, Csfb ha tagliato il rating di StMicroelectronics, Infineon, Philips e Asml, quattro tra i principali operatori europei nel campo dei chip.
Gli analisti della banca d’affari hanno rivisto al ribasso il loro giudizio su STM, portandolo a Hold (mantenere) da una precedente indicazione Buy (acquistare).