Finmeccanica è in ribasso a Piazza Affari, dove lascia sul terreno l’1,22% a €0,69.
Il titolo segna una pausa nel movimento rialzista innescato sulle prospettive di commesse nel campo della difesa e dell’aeronautica, in vista di un possibile conflitto a livello mondiale dopo gli attentati in USA.
“La causa – spiega a Wall Street Italia un trader di Gestnord Intermediazione Sim – sta nel prevalere della componente STMicroelectronics”.
STMicroelectronics è controllata da Finmeccanica. La società italo-francese che produce semiconduttori sta attraversando un momento di particolare debolezza. Oggi il titolo lascia il 4,47% a €21,59.
“Solo in parte STMicroelectronics risente degli attentati in USA – dice ancora l’operatore – il nodo sta nel rallentamento economico in atto, confermato per esempio dalla stessa Philips che prevede vendite in calo nel terzo trimestre di quest’anno”.
Con una tale prospettiva di riduzione dei consumi, il peso di STMicroelectronics si fa sentire anche sull’appeal bellico di Finmecanica.