STMicroelectronics perde quota a Piazza Affari dove segna un ribasso dello 0,91% a €34,80.
Il titolo ha segnato un minimo a €34,35 dopo pochi minuti dall’apertura delle contrattazioni.
“C’è stato un calo repentino del titolo subito dopo l’avvio – ha confermato il trader di una sala operativa – sono arrivati ordini di vendita sulla scia delle prospettive negative di alcuni big tecnologici USA come Microsoft, IBM, Oracle, rese note nel dopo borsa di New York”.
Secondo Giuliano Sarricchio, analista tecnico di Banca Sella, nel breve periodo solo il superamento di €37 eviterebbe la prosecuzione della discesa verso il supporto a €34.
“Al di sotto di tale livello, il movimento ribassista prenderebbe vigore con obiettivo €31,90 con possibili estensioni a €29,50 – dice l’analista – un ritorno sopra €37 favorirebbe un rimbalzo tecnico verso €38,15”.
Sarricchio avverte che solo sopra €40 si avrebbe una ripresa delle pressioni al rialzo, con obiettivo €41 e quindi €42,70; “ma questa possibilità mi sembra improbabile in questo momento”, dice.
STMicroelectronics si è mosso in un canale rialzista nel periodo tra il 21 settembre e l’8 dicembre scorsi, con un massimo a €42,75 nella seduta del 6 dicembre.
La chiusura del 7 dicembre sotto il supporto a €41 e la fuoriuscita dal canale rialzista in forte gap down nella seduta successiva hanno poi determinato l’avvio di un movimento ribassista.
Questo movimento ha raggiunto €34 per poi rimbalzare verso la resistenza a €39,50-€40.