Pasquale Pistorio, il presidente della società italo-francese STMicroelectronics, in un’intervista al canale televisivo statunitense CNBC ha detto che il terzo trimestre segnerà la fine dei ribassi per il comparto dei semiconduttori e che a partire dal quarto trimestre ci sarà la ripresa.
La società italo-francese è specializzata in chips per apparecchiature multimediali e per la telefonia mobile.
Pistorio punta il dito sui problemi della telefonia di terza generazione, affermando che ci sono ancora grandi margini di crescita per i telefonini GSM e per i telefonini Gprs di seconda generazione, dove STM può decisamente dire la sua.
Per Pistorio ci sono segni tangibili che il mercato dei chip sia in netta ripresa rispetto a tre mesi fa e questo è testimoniato anche dalle scorte.
Pistorio ha aggiunto che STMicroelectronics ha ancora $2,2 miliardi “cash” ed che la società è pronta a giocare un ruolo fondamentale nel consolidamento dell’industria dei chip.
“La nostra società – dice ancora Pistorio – sta attraversando una fase delicata, ma è ben posizionata sul mercato. Se ci saranno delle occasioni noi le coglieremo”.
Le parole di Pistorio seguono una serie di ratings positivi, tra i quali quelli di Merrill Lynch e Goldman Sachs.
Le banche d’affari americane hanno ribadito che “per il comparto dei chip il peggio è passato”.
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Anche il colosso americano Intel (INTC – Nasdaq) ha comunicato nei giorni scorsi di essere in grado di rispettare le aspettative di crescita degli analisti.
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A Piazza Affari il titolo viene scambiato a €31 (+4,41%).
