(Teleborsa) – Sul filo della parità Piazza Affari a metà pomeriggio, in linea con l’andamento della mattinata. I mercati si dimostrano riflessivi in vista del G20 di Toronto, durante il quale i leader mondiali affronteranno lo spinoso tema della ripresa economica e della riforma del settore finanziario. Grande delusione potrebbe derivare da un mancato coordinamento nella scelta delle nuove regole finalizzate a supportare la ripresa. Intanto la borsa americana risulta timidamente negativa dopo la deludente lettura finale del PIL americano, che è stato rivisto al ribasso ad un +2,7% contro il +3% della stima precedente e del consensus. Si attende a momenti la fiducia dei consumatori del mese di giugno dell’Università del Michigan. Tra i temi rilevanti va segnalato poi il via libera da parte della commissione Camera-Senato statunitense alla riforma finanziaria che, se approvata la prossima settimana, passerà come la più grande innovazione dal tempo della Grande Depressione. A Milano il Ftse All-Share lima lo 0,25% e il Ftse Mib lo 0,22%. In rosso Luxottica seguita da Fiat, ancora in tensione sulla vicenda di Pomigliano. In lettera Enel, sulla debolezza del comparto energetico in Europa e Pirelli. Nel complesso richieste le banche, con Intesa e Mps in prima fila. Tra gli assicurativi svetta FonSai.