(Teleborsa) – Si mantiene in lieve rialzo la borsa milanese al giro di boa, in attesa di conoscere l’umore di Wall Street in una giornata povera dal fronte macroeconomico. In agenda, infatti, ci sono solo i redditi e consumi personali di febbraio mentre il mercato guarda a venerdì quando verranno resi noti i dati sul mercato del lavoro. Buone notizie per il vecchio continente, con il clima affari risultato in miglioramento per la dodicesima volta consecutiva mentre la fiducia dell’economia è salita a 97,7 punti battendo il consensus. Da segnalare l’avvicinarsi delle festività pasquali, che potrebbero portar via dalle sale operative molti operatori, causando una riduzione dei volumi di scambio. Poco mosso l’euro contro il dollaro, dopo un’ottava di passione. Il cross eur/usd sta trattando sopra quota 1,34, esattamente a 1,3484 dopo l’ok di venerdì scorso al tanto atteso accordo sugli aiuti finanziari al Paese ellenico da parte dei paesi dell’Unione monetaria e del Fondo Monetario Internazionale. In rialzo il petrolio, con il Wti sopra quota 80 dollari al barile. Tra gli indici milanesi, il FTSE All-Share registra un incremento dello 0,25% mentre il FTSE MIB sale dello 0,24%. Meglio il FSTE IT Mid Cap +0,39% ed il FTSE IT Star +0,29%. Si mantiene tonica Bulgari, anche se sotto i massimi, dopo che la Famiglia della maison del lusso italiana ha detto in una nota di non è interessata a vendere. Il titolo della società di gioielleria sta beneficiando di alcuni rumors relativi ad un possibile interesse da parte del Gruppo Swatch, anche se un portavoce del leader degli orologi ha poi fatto sapere che i commenti dell’Ad Nick Hayek ad un settimanale tedesco non devono essere interpretati come una potenziale offerta. Boom di scambi. Su di giri Impregilo, Pirelli ed Stm. Bene Campari, che beneficia di una revisione al rialzo del prezzo obiettivo da parte di JP Morgan. Gli analisti della banca d’affari hanno portato il target price a 8 euro dai precedenti 7,80 euro, confermando la raccomandazione “neutral”. Segno più per Unipol, dopo la brutta giornata di venerdì sui conti di bilancio 2009 e sull’aumento di capitale da 500 mln di euro. In rosso Banca Mps nel giorno dell’assemblea, con il presidente dell’istituto senese Giuseppe Mussari che ha detto di essere estranea alla vicenda Eutelia. Oggi gli analisti di Societe Generale hanno tagliato il giudizio della banca toscana a “sell” da “hold”. Non si scaldano Generali e Mediobanca, con Cesare Geronzi sempre più quotato per la presidenza del Leone di Trieste e Renato Pagliaro verso quella di Mediobanca. Sul resto del listino, vola Eems, dopo che venerdì scorso la società ha formalizzato, con gli istituti finanziatori, il primo dei due accordi previsti dal termsheet relativo alla rinegoziazione dell’indebitamento, attraverso la sottoscrizione del contratto denominato Revolving Facilities Agreement. La firma del contratto di ristrutturazione è prevista per l’inizio della settimana. Vittoriosa la Roma anche in borsa. La società giallorossa si sta avvicinando passo passo alla capolista Inter, lasciando come scarto solo 1 punto nella classifica generale dopo la vittoria di sabato sul club neroblu. La sfida scudetto sembra riservata così alle due squadre, visto il pareggio del Milan in casa con la Lazio. Sospese in attesa di nota le azioni ordinarie Dmail, per la seduta odierna e per la seduta After Hours (TAH).
