Il comparto dei titoli bancari rimane ancora pesante, seppur con qualche eccezione.
In questo momento IntesaBCI viene scambiata a €2,825 (-3,22%), MPS vale €2,89 (-0,99%),
Unicredito (-1,77% a €4,32), Banca Di Roma quota €2,535 (-3,06%) e San Paolo IMI è scesa a €10,65 (-3,27%).
Quest’ultimo titolo è ulteriormente appesantito dal taglio a “Neutral” da “Outperformer” da parte di WestLB, che ha ridimensionato l’acquisizione dell’89% di Banca Cardine da parte dell’istituto torinese.
Perde terreno anche Fideuram, scambiata a €8,44 (-0,95%), in recupero dopo che Morgan Stanley ha aumentato le stime di utile per azione nel periodo 2001-2003, confermando sul titolo il rating “Neutral”.
Cresce invece Bipop Carire (+1,14% a €1,685): la Consob ha stabilito ufficialmente che non ci sarà obbligo di Opa da parte di Banca di Roma sulla banca bresciana perché “l’operazione è legata ad effettive e motivate esigenze industriali”.
Guagagna terreno anche BNL scambiata a €2,56 (+0,12%) con oltre 6 milioni di titoli passati di mano.