(Teleborsa) – Ouverture positiva per il listino milanese che, al pari delle altre borse del Vecchio Continente, segue l’euforia vista a Wall Strret, Tokyo e nel resto dell’Asia. Continua dunque a prevalere un clima di ottimismo dopo la decisione della Federal Reserve di attuare un programma di quantitative easing di 600 mld di dollari, anche se molti paesi non hanno apprezzato la mossa a causa dei possibili effetti, soprattutto sul mercato valutario. Sale inoltre l’attesa per il job report statuntense, che verrà diffuso alle 13.30 ora italiana, con gli analisti che stimano un aumento degli occupati non agricoli di 60.000 unità, provenienti sprattutto dal settore privato. Resta sullo sfondo il nulla di fatto in materia di tassi deciso sia dalla Bank of England che dalla BCE. Nel consueto discorso post-annuncio, il numero uno dell’Eurotower Jean-Claude Trichet ha ribadito che i tassi d’interesse sono appropriati e che l’impostazione di fondo dell’economia europea rimane positiva, in un contesto d’incertezza ancora prevalente. Le pressioni inflazionistiche restano sotto il 2%, mentre che le misure straordinarie sono ancora in corso. Piccola frecciata a alla FED: Trichet ha lasciato intendere che non seguirà, almeno per il momento, l’esempio del collega Ben Bernanke. Tra i dati macro in agenda oggi in Europa i prezzi alla produzione britannici, le vendite al dettaglio in UE e gli ordini all’industria tedeschi. Sul valutario l’euro resta forte nei confronti del dollaro pur limando qualche posizione ad inizio mattinata. Il cross viaggia ora poco sotto gli 1,42 usd, in attesa di news soprattutto oltreoceano. Tra le commodities il petrolio procede a passo spedito, più che mai sostenuto dal mini-dollaro di questi giorni, con il barile sul Light Crude a 86,83 dollari. Sulle prime battute il Ftse All Share avanza dello 0,21% a 22.119 punti, il Ftse Mib dello 0,22% a 21.515 punti. Nel paniere principale scatta in pole position Tenaris, forte dell’attuale apprezzamento del petrolio. Meno in tensione Saipem e Eni, che si limitano a guadagni inferiori al mezzo punto percentuale. Proseguono gli acquisti su Fiat e Exor al terzo giorno consecutivo di forti rialzi. Ieri sera S&P ha assegnato il rating preliminare “BB+” con outlook negativo a Fiat Industrial, mentre l’AD Marchionne ha ribadito per l’ennesima volta di non voler lasciare l’Italia. Ottimo il risparmio gestito con Azimut. BofA Merrill Lynch Global Research ha riavviato la copertura su Mediolanum con un giudizio “neutral”. Tutte in verde le banche. Oggi alle 15.30 Fitch Ratings terrà una conference per illustrare l’outlook sui maggiopri istituti di credito italiano. Attenzione a Banca Generali, che oggi diffonderà il bilancio. In luce MPS, UniCredt e Intesa Sanpaolo , tra le otto banche multate dall’Antitrust insieme a Mastercard per restrizioni nella concorrenza.. Profit taking sul cemento dopo le corse dei giorni passati. Cementir e Italcementi osservate speciali nel giorno della pubblicazione dei conti. In fondo al listino Telecom Italia, che amplia le perdite della vigilia in scia a conti non apprezzati dal mercato.