(Teleborsa) – Il bilancio resta positivo a Piazza Affari e si conferma la migliore nel Vecchio Continente, con scambi tuttavia sottili per la giornata festiva dell’Immacolata Concezione. A spingere all’insù il nostro mercato, soprattutto la buona performance dei titoli assicurativi e la corsa di Fiat che ha segnato un nuovo massimo annuale. Più contenuta la salita del resto d’Europa, dopo il via libera dell’Ecofin al pacchetto di aiuti all’Irlanda e l’approvazione seppur sofferta del Parlamento irlandese al budget di austerity. Intanto è partita moderatamente positiva Wall Street in una giornata povera di spunti dal fronte macroeconomico. Tra gli indici milanesi, il Ftse All Share guadagna l’1,97% mentre il Ftse Mib sale dell’1,97%. Sul mercato valutario, l’euro si conferma debole nei confronti del biglietto verde che dal canto suo trae sostegno dai tax benefits di Obama. Sul fronte delle commodities, l’oro fa un passo indietro dai nuovi record toccati ieri e scambia a 1.392,1 dollari l’oncia. Debole anche il petrolio con le quotazioni a 88,6 dollari al barile. Prevale il denaro nel principale paniere, con i bancari in positivo, nonostante un nuovo rapporto ha messo in evidenza la forte esposizione di alcune banche europee sui derivati. Acquisti a piene mani sugli assicurativi, con Fondiaria Sai in pole position in un comparto europeo euforico trainato da una Prudential grazie ad un upgrade. Recupera anche Unipol. Fiat in versione Turbo continua il rally della vigilia sostenuta dall’interesse manifestato da Agco per CNH. Pochi i titoli in negativo, come Cir ed il lusso con Bulgari e Luxottica. Sul completo, Edison prosegue l’onda rialzista tuttavia con un movimento più contenuto. A dare linfa al titolo nei giorni scorsi, le parole del numero di Edf, Henry Proglio, che ha precisato l’intenzione di non abbandonare l’Italia, che rappresenta un mercato strategico e non ci sono ragioni per lasciarlo.