(Teleborsa) – Piazza Affari si prepara a festeggiare un buon fine settimana in compagnia dei principali listini di Eurolandia che hanno archiviato dalla parte degli acquisti la seduta odierna. I mercati sono riusciti a lasciarsi alle spalle le vicende legate alla situazione debitoria della Grecia. Sul mercato valutario, l’euro riprende la sua rincorsa nei confronti del biglietto verde. Dopo essere nuovamente sceso sotto la soglia psicologica degli 1,36, la moneta unica ha ripreso quota a seguito dell’uscita del dato macro USA sulle vendite di case esistenti che a gennaio si sono attestate a 5,05 milioni di unità , rispetto ai 5,44 mln rivisti del mese di dicembre. Al momento il cross euro/dollaro scambia a 1,3662 in rialzo dello 0,92%. A Milano, l’indice FTSE IT All-Share archivia la seduta con un rialzo dell’ 1,1% a 21583,2, il FTSE MIB con un +1,08% a 21068,32, il FTSE IT Mid Cap con un +1,51% a 23438,61 punti. Il FTSE IT Star chiude con un vantaggio dello 0,7% a quota 10893,07. Chiusura sugli scudi per Geox, che si conferma reginetta del FTSE Mib con un guadagno che sfiora un incremento del 10%. Il Gruppo ha accelerato al rialzo sui conti 2009. Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari a euro 0,20 per azione. Seduta decisamente positiva per Parmalat che ha beneficiato dei conti del 2009 che hanno evidenziato un incremento del fatturato netto dovuto essenzialmente agli aumenti dei listini prezzi operati in alcuni paesi. Tra i bancari bella performance di Mediolanum, che si conferma come il migliore tra i titoli del settore bancario sul principale listino, seguito da Banco Popolare che ieri ha annunciato di aver siglato un accordo per cessione Factorit alla Popolari di Sondrio e Milano. Linea rossa per Telecom Italia, che anche oggi ha scontato le vicende che hanno coinvolto la controllata Sparkle. Tra gli altri telefonici, ennesima seduta negativa per Fastweb a causa delle vicende giudiziarie che l’hanno investita in questi giorni. Chiusura incolore per la Fiat che, per tutta la seduta, ha performato in controtendenza rispetto al comparto auto europeo. In quinta la Piaggio che ha archiviato l’esercizio 2009 con un utile netto pari a 47,4 milioni, in crescita del 9,4% rispetto al 2008. Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti di deliberare il pagamento di un dividendo di 7 centesimi di euro per azione (rispetto al dividendo di 6 centesimi deliberato per l’esercizio 2008). In pesante flessione Saras in scia a risultati trimestrali che non hanno convinto gli investitori. Chiusura in verde per Telecom Italia Media, che ha chiuso l’esercizio 2009 in deciso miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2008.