Economia

Piazza Affari si mantiene tonica

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(Teleborsa) – Prosegue la seduta positiva di Piazza Affari. La Borsa di Milano segue il trend delle principali Borse di Eurolandia. Intanto, d’oltreoceano, la debolezza regna sugli indici di Wall Street, nonostante il dato sul Pil del 4° trimestre abbia evidenziato una crescita superiore alle attese. A deprimere gli investori americani soprattutto il dato sulle vendite di case esistenti scese a gennaio del 7,2% a 5,05 milioni di unità, rispetto ai 5,44 mln rivisti del mese di dicembre. Sul mercato valutario, l’euro scende nuovamente sotto la soglia psicologica degli 1,36: al momento il cross euro/dollaro scambia a 1,3583. La moneta unica continua a scontare la delicata situazione debitoria della Grecia. A Milano, l’indice FTSE IT All-Share continua la seduta con un rialzo dello 0,54% a 21462,5, il FTSE MIB con un +0,52% a 20951,78, il FTSE IT Mid Cap con un +0,89% a 23296,23 punti. Il FTSE IT Star registra un vantaggio dello 0,14% a quota 10802,7. Dalla parte degli acquisti Geox che si posiziona alla testa del FTSE Mib. Il Gruppo ha reso noto che i ricavi consolidati del 2009 hanno registrato una flessione del 3% a euro 865,0 milioni. Il Consiglio di Amministrazione ha comunque deciso di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari a euro 0,20 per azione. Prosegue la seduta positiva di Parmalat, che beneficia dei conti del 2009 che hanno evidenziato un incremento del fatturato netto dovuto essenzialmente agli aumenti dei listini prezzi operati in alcuni paesi, frutto di una politica commerciale già impostata nell’anno precedente e rivolta al recupero della marginalità. Bene i bancari con Mediolanum in verde. In rialzo anche il Banco Popolare, che ieri ha annunciato di aver siglato un accordo per cessione Factorit alla Popolari di Sondrio e Milano, e Unicredit. Incolore la Popolare di Milano, mentre in territorio negativo il titolo Intesa SanPaolo. In rosso Telecom Italia. Il CdA del gruppo, ieri, ha esaminato, senza però approvarli, i risultati dell’esercizio 2009, in attesa delle valutazioni necessarie per la consociata Sparkle. Tra gli altri telefonici, continua la tornata di sedute negative per Fastweb a causa delle vicende giudiziarie che l’hanno investita in questi giorni. Ieri, iltitolo della società telefonica ha archiviato la seduta con una perdita di oltre nove punti percentuali. Prosegue a marcia indietro la Fiat, che performa in controtendenza rispetto al comparto auto europeo. Decisamente in quinta la Piaggio che ha archiviato l’esercizio 2009 con un utile netto pari a 47,4 milioni, in crescita del 9,4% rispetto al 2008. Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti di deliberare il pagamento di un dividendo di 7 centesimi di euro per azione (rispetto al dividendo di 6 centesimi deliberato per l’esercizio 2008). In salita Telecom Italia Media, che ha chiuso l’esercizio 2009 in deciso miglioramento rispetto al 2008.