A metà seduta Piazza Affari non è più la stessa dell’apertura, tantomeno quella della vigilia.
Come ieri i titoli tecnologici, ma anche i telefonici e i media, stanno marciando a passo spedito, ma al contrario di ieri non riescono a sostenere il listino, che con gli indici si avvicina alla parità.
All’indomani dello sciopero generale che ha fermato tutto il paese, l’Italia oggi ha preso atto di un forte calo della fiducia dei consumatori e guarda con apprensione alle spinte inflattive che possono derivare da un aumento dei prezzi petroliferi.
Oggi il future sul Brent, greggio europeo di riferimento, è sopra i $25 al barile, a $25,16, in crescita del 2,36%. Il prezzo del petrolio risente del fallimento della missione di pace del Segretario di Stato americano Colin Powell in Medio Oriente.
L’andamento frenato si constata comunque anche nelle altre borse europee.
I mercati aspettano i dati macroeconomici Usa e soprattutto l’intervento del presidente della Federal Reserve, Alan Greenspan, che alle 16:00 italiane parlerà al Congresso.
A Piazza Affari continua in ogni caso a mettersi in luce il comparto tecnologico.
Il mercato ha già registrato i risultati superiori alle aspettative di Intel e di Motorola; adesso attende quelli di altre società tecnologiche, tra le quali Teradyne e Vitesse semiconductor.
Il rialzo del comparto tech mette a segno a livello europeo un +1,4% per l’eurostoxx, e in Italia si apprezza Stmicroelectronics, che ha anche avuto un’impennata dopo alcune dichiarazioni di uno dei soci.
Il titolo vede il rialzo anche della Finmeccanica, che ha ricevuto il via libera per una joint venture con Bae Systems e Eads.
Tra i titoli in rialzo c’è Eni che, prezzo del petrolio a parte, non sembra mostrare preoccupazioni per l’interruzione definitiva delle trattative con gli arabi della Sabic per la cessione delle attività petrolchimiche confluite nella società Polimeri Europa.
Bene i media, sia sul Mib30 che sul Midex. Oggi l’assemblea di L’Espresso ha dato il suo ok al bilancio 2001 e alla distribuzione di un dividendo di €0,085%.
In denaro i telefonici, mentre è in calo il comparto delle banche, con rare eccezioni.
Contrastati gli assicurativi: Ras continua a cadere nonostante JP Morgan abbia confermato il suo rating “Buy”, cioè comprare, sul titolo.
Al contrario fa faville sul Midex Fondiaria, al centro di voci su una possibile opa da parte degli investitori che detengono il 23% della stessa compagnia, allo scopo di abbassare il prezzo di carico del pacchetto.
Tra gli industriali, in calo Fiat che ha esaurito in 24 ore l’entusiasmo della vigilia.
Sul Nuovo Mercato Tiscali è tornata al di sopra dei €9.
Per le quotazioni e i grafici IN TEMPO REALE di tutti i titoli azionari quotati a Piazza Affari, forniti da Borsa Italiana e relativi agli indici Mibtel, Mib30, Nuovo Mercato, Midex, Mibtes, Star, e inoltre per le convertibili, i derivati su titoli, indici (covered warrant) e per l’after hours, clicca in MERCATI nella sezione PIAZZA AFFARI.