Piazza Affari gira la boa di metà seduta con un rialzo dello 0,59% per il Mibtel, dello 0,56% per il Mib30 e dell’1,19% per il Midex. Il clima della giornata è assolutamente festivo, con volumi molto bassi e nessuno spunto da prendere in considerazione.
Come spiega a WallStreetItalia Silvia Redivo, sales trader di Giubergia Warburg, “la chiave di lettura della seduta è la seguente: rimbalzano i titoli o i comparti che più erano scesi nei giorni precedenti la pausa natalizia, mentre gli altri stanno sostanzialmente fermi”.
Redivo conferma i volumi bassi: “inoltre – aggiunge – non si intravedono grandi temi, gli ordini sono pochi, e la sensazione generale è che sarà così fino alla fine dell’anno”.
Sulla carta, mancano ancora tre giorni; di fatto i movimenti si limiteranno a oggi e a domani. Venerdì, infatti, sarà una seduta dimezzata: la Borsa di Londra chiuderà alle 12:30 locali, quella di Francoforte alle 14:00, quella austriaca resterà chiusa.
Tra i titoli che stanno animando gli scambi:
Nel settore bancario. Bipop sta tenendo un ottimo passo a Piazza Affari, dove cresce del 2,43% a 7,16 euro. Il titolo è ben intonato in linea con tutto il comparto del risparmio gestito, che vede guadagni anche per Fideruram (+3,87% a 14,47 euro) e Mediolanum (+2,87% a 13,89 euro).
Nel settore delle telecomunicazioni. Tecnost segna un rialzo del 4,86% a 3,04 euro. Secondo un trader di Banca Popolare di Vicenza si tratta di ricoperture dopo l’affossamento del periodo precedente al Natale. Ricorda Silvia Redivo che il titolo tra poco non esisterà più, dopo la fusione con Olivetti.
Nel settore dell’editoria. Seat viene scambiata a 2,49 euro con un rialzo del 3,40%. La crescita è sospinta dall’annuncio dell’acquisizione negli USA. Inoltre, fa notare un operatore di mercato, la fine dell’operazione di conversione dei titoli di risparmio aiuta la crescita. Per Piero Rasini, trader di Banca Popolare di Vicenza, se il titolo si allontana da 2,50 euro si può comprare e rivendere a 2,80 euro. (Vedi Seat fa shopping in USA e acquista NetCreations)
Nel settore industriale. Saes getters rnc cresce del 7% a 22,4 euro nonostante la smentita della società su possibili operazioni di conversione in titoli ordinari.