Piazza Affari si mantiene in posizione rialzista a metà seduta, spinta dalla forza dei tecnologici e dei telefonici dopo i dati e le prospettive di Nokia.
Il mercato riceve propulsione anche da Bipop Carire e da Banca di Roma all’indomani del via libera all’integrazione; specilamente Bipop Carire è ora al centro di voci e speculazioni.
Il Mibtel segna +1%.
Il Mib30 +1,17%.
Il Midex +0,25%.
Il Numtel +1,28%.
Il rialzo di Bipop Carire fin dall’apertura si è comunque esteso a tutto il risparmio gestito, come dimostrano i guadgani di due-tre punti percentuali messi a segno da Mediolanum e Fideuram.
In generale tutti i bancari sono in crescita, particolare vivacità la sta mostrando San Paolo Imi.
I tecnologici sono l’altro apsetto positivo della giornata. Già alla vigilia la chiusura di Wall Street aveva segnalato un rimbalzo. Questa mattina l’andamento si è esteso anche in Europa in attesa, appunto, dei dati di Nokia.
STMicroelectronics si sta prendendo una rivincita dopo il calo di ieri provocato dai dati di bilancio.
Segue a ruota anche Finmeccanica, che cresce nonostante sia apparsa la notizia, per ora smentita dal gruppo, che Eads ha interrotto le trattative per un accordo a livello europeo.
Riprende a correre la scuderia di Marco Tronchetti Provera, con TIM che vola su rialzi di circa due punti e mezzo percentuali. Bene tutto il comparto.
Buon andamento anche per i media, sia pure meno scintillante, e per Mediaset, che sembra ignorare il giudizio negativo di Merril Lynch.
Il lusso è in crescita con Bulgarisul Mib30 , ma segna il passo con gli altri titoli del comparto.
ENI segna una delle rare eccezioni in un panorama positivo, ma del resto si era apprezzata nei giorni scorsi e oggi istiga alle prese di profitto.
Debole anche Enel nonostante le smentite di un imminente collocamento.
Sul Midex va forte Alitalia dopo l’incontro con il governo. Il titolo ora punta a quota €1.
Cedono Fondiaria e Sai, che avrebbe chiesto al Tar del Lazio la revisione della decisione Consob sulle azioni Fondiaria in mano a Montedison.
Su Nuovo Mercato grande forza di Gandalf, che cresce di oltre sei punti percentuali, mentre sono in forte crescita anche Datamat dopo un accordo con Vitrosicet e Tiscali.