Economia

Piazza Affari prudente in attesa Wall Street

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(Teleborsa) – Si conferma poco mossa la borsa milanese al giro di boa, ma questa volta con qualche limatura rispetto ad un avvio leggermente positivo. I mercati appaiono piuttosto riflessivi nel giorno delle scadenze tecniche e in vista della partenza di Wall Sreet, che per il momento si prevede timidamente negativa visto l’andamento debole dei futures sugli indici a stelle e strisce. Nessun dato macro rilevante è atteso per oggi pomeriggio. Storna un po’ l’euro dai massimi delle ultime tre settimane segnati la vigilia, grazie al buon risultato delle aste spagnole che hanno evidenziato una forte domanda a conferma del ritorno di fiducia nel Paese da parte degli investitori. da segnalare poi la decisione del Consiglio UE di pubblicare a luglio gli esiti degli stress test condotti sul sistema bancario europeo e di proporre al G20 di Toronto una tassa sulle banche per contribuire ai costi della crisi. Si raffredda il petrolio, con il Wti a 75,7 dollari al barile mentre l’oro vale 1.246 dollari l’oncia. L’indice FTSE IT All-Share mostra una perdita dello 0,35% mentre il FTSE MIB segna una minusvalenza dello 0,32%. Passa in rosso Impregilo, dopo una buona partenza. La Cassazione ha accolto il ricorso presentato dal Gruppo e ha disposto l’annullamento del sequestro cautelare di circa 266 milioni di euro disposto nell’ambito di un’inchiesta sul ciclo di smaltimento dei rifiuti in Campania. Accelera Saipem, che si è aggiudicata un contratto onshore in Kuwait del valore di circa 900 milioni di dollari per la costruzione di una stazione di pompaggio gas nel Kuwait occidentale. Oggi gli analisti della banca d’affari Morgan Stanley hanno incrementato il prezzo obiettivo da 34 a 35 euro, reiterando la raccomandazione overweight. Tra gli energetici perde mezzo punto percentuale l’Enel, dopo aver firmato un’intesa di cooperazione nel settore energetico con la russa Rushydro. Nel complesso positive le banche mentre gli assicurativi risultano penalizzati. Bene Unipol, in vista dell’aumento di capitale da massimi 500 milioni di euro che partirà lunedì prossimo per terminare il 9 luglio. Gli operatori prevedono che l’operazione verrà portata a termine con un buon successo, alla luce del forte sconto del 35% rispetto alle quotazioni di Piazza Affari. Male generali con un decremento di oltre l’1,5%. Veloce la Fiat, in attesa del referendum dei lavoratori dello stabilimento di Pomigliano in agenda il 22 giugno prossimo per decidere sul futuro del’impianto. Depressa Ansaldo, dopo i guadagni della vigilia. Giornata splendente per il lusso. Sotto i riflettori Damiani con un balzo dell’8,39%, Aeffe sospesa per eccesso di rialzo e Finarte con un +7,27%. In denaro, anche se con variazioni più contenute, Bulgari e Aicon mentre risultano in controtendenza Poltrona Frau e Tod’s. Guadagni a due cifre per Monti Ascensori.