(Teleborsa) – Piazza Affari procede positiva dopo l’avvio debole della borsa di Wall Street che già vede gli indici a stelle e strisce passare sotto la linea di parità. Il Listino italiano fa anche meglio delle principali borse del Vecchio Continente che si sono indebolite dopo l’opening bell. A pesare sulla borsa a stelle e strisce ha contribuito anche il fronte macro da dove la produzione industriale di settembre è scivolate dello 0,2% dal +0,2% stimato dal mercato mentre i flussi netti di capitali hanno registrato un saldo positivo, inferiore però rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sul mercato valutario, l’euro si conferma in calo nei confronti del biglietto verde, con il cross eur/usd che scambia a 1,3951 dollari, con i riflettori che rimangono puntati sul vertice delle banche mondiali a Shanghai. Il direttore generale del FMI, Dominique Strauss-Kahn ha invitato i Paesi alla cooperazione per non mettere in pericolo la ripresa economica globale, riferendosi velatamente alla guerra fredda sui cambi. Tra gli indici milanesi, l’indice Ftse All-Share segna un incremento dello 0,79% mentre il Ftse Mib guadagna lo 0,89%. Nel principale paniere, freccia verde per le banche trainate anche dalla trimestrale di Citigroup che ha battuto di 1 cent le stime di utile per azione. La migliore del principale listino è UBI Banca. Positiva anche Intesa Sanpaolo che ha firmato l’accordo per l’acquisto del 51% di Banca Monte Parma. Bene Unicredit: è stato firmato stamani all’alba, l’accordo con i sindacati sui 4.700 esuberi di Piazza Cordusio. Tra gli assicurativi, Unipol svetta sul listino > e prosegue l’onda rialzista della settimana scorsa, alimentata da un ritorno di interesse degli investitori sul titolo. Da Ottobre 2009 infatti la curva ha percorso una discesa più delineata rispetto agli altri titoli del comparto, più resistenti in termini di forza relativa. Luce verde per gli energetici con Enel in fermento nel giorno di avvio della Ipo della controllata Enel Green Power che si chiuderà il 29 ottobre. Tonica Terna il cui Cda ha approvato oggi la distribuzione dell’acconto sul dividendo dell’esercizio 2010, di 0,08 euro/azione.Inoltre un’ulteriore spinta verso l’alto è arivata dopo che il CdA di Terna ha dato l’OK alla vendita del Solare a Terra Firma per un valore stimato tra 620 e 670 milioni di euro. Positiva Stm alle prese questa settimana con i conti del terzo trimestre che saranno annunciati giovedì prossimo. Nello stesso giorno anche il colosso finlandese dei telefonini Nokia pubblicherà la sua trimestrale. In retromarcia la Fiat in vista del cda giovedì sulla terza trimestrale. In lieve rialzo Exor. Sul completo, bene le azioni delle società di calcio dopo le rispettive vittorie in campionato: come Juventus, AS Roma e SS Lazio. Quest’ultima sospesa per eccesso di rialzo dopo che ha raggiunto la vetta della classifica di serie A nel campionato di calcio italiano.