A metà seduta Piazza Affari si mantiene positiva anche se sottotono rispetto all’apertura.
La minore velocità di crescita avviene in parallelo all’andamento dei future sugli indici americani: positivi, hanno tuttavia rallentato nelle ultime ore, dopo una chiusura rialzista a Wall Street che aveva invogliato in avvio le borse europee, orfane delle indicazioni delle piazze asiatiche.
Il listino è trainato, come d’altronde avviene nel resto d’Europa, dal comparto tmt, cioè dai titoli tecnologici, media e telefonici.
Quest’ultimo settore, in particolare, si è vivacizzato dopo l’upgrade su Deutsche Telekom.
Il Mibtel segna +0,37%.
Il Mib30 +0,39%.
Il Midex +0,49%.
Il Numtel +1,18%.
Sul Mib30 il titolo che guadagna di più è Banca di Roma, in rialzo di oltre due punti percentuali con volumi consistenti. Il mercato continua a premiare il nuovo piano industriale presentato la scorsa settimana, e la prospettiva della fusione con Bipop Carire.
Va segnalato che tra venerdì (ma la notizia è giunta solo oggi) e questa mattina è passato ai blocchi oltre l’1% del capitale di Bipop Carire al prezzo di €2,4 per azione.
Denaro sulle società operative telefoniche, vale a dire Telecom Italia e TIM, in rialzo di oltre un punto percentuale.
Il mercato in particolare attende la presentazione del piano industriale del gruppo Telecom Italia, prevista per giovedì e venerdì.
In controtendenza sia Olivetti che la capofila Pirelli, che lascia oltre tre punti percentuali e soffre per l’ultimo rating che le è stato assegnato.
Bene Finmeccanica, prossima a prendere Telespazio da Telecom Italia, e bene anche la controllata STMicroelectronics, in rialzo di quasi tre punti percentuali a €34,80 e in linea con i tecnologici europei.
Su Enel e Italgas pesano prese di profitto, mentre la controllante di Italgas, ENI, si mantiene al di sopra della parità.
Saipem (gruppo ENI) perde terreno sul timore che il titolo possa rimanere fuori dal Mib45, il nuovo paniere che partirà in aprile.
In tema di realizzi, HDP è cedente, mentre in generale il comparto dei media prende quota, sia sul Mib30 che sul Midex.
E sul Midex sale Autostrada To-Mi, da cui si è scorporata Sias, oggi al debutto a Piazza Affari e in netta crescita.
Da segnalare che la quotazione di Autostrada To-Mi come attualmente appare non è esatta. Il fatto non dipende da Wall Street Italia, ma ce ne scusiamo ugualmente con i lettori.
Tra i titoli a media capitalizzazione prende quota Fondiaria dopo gli ultimi sviluppi sulla destinazione del 22,2% che avrebbe dovuto acquistare Sai.
Il trasferimento di azioni a JP Morgan, Interbanca e Francesco Micheli avverrà il 18 febbraio.
Sai cede circa mezzo punto percentuale.
Sul Nuovo Mercato brilla Biosearch, in rialzo di oltre quattro punti percentuali.
Sul titolo va segnalato che sarà aumentato, a pagamento in una o più volte, il capitale sociale mediante emissione di 170.000 azioni da offrire in sottoscrizione ai dipendenti della società e di 80.000 azioni da offrire in sottoscrizione agli amministratori ed ai collaboratori della società.
Tiscali cresce di oltre un punto e mezzo percentuale in attesa dei dati di bilancio che saranno diffusi dopodomani, mercoledì.
Molto pesante la perdita di e.Planet, oltre sei punti percentuali.
Il mercato sta abbandonando il titolo sulla scia delle dimissioni del presidente Gianfilippo Cuneo, giunte dopo la notizia che la società di telecomunicazioni in banda larga quotata sul Nuovo Mercato ha firmato con Kiwi.com, controllante di Elitel (sub-holding di Elserino Piol che raggruppa le attività di telecomunicazioni del gruppo), un memorandum di intesa per la loro integrazione.