Piazza Affari ha chiuso piatta una seduta altalenante. Dopo il buon passo dell’avvio a metà giornata i guadagni erano già svaniti.
Il Mibtel è sceso a 16.711 punti (-0,10%)
Il Mib30 è sceso a 22.888 punti (-0,19%).
Il Midex ha lasciato sul terreno lo 0,50% a 19.332 punti.
Il Numtel ha chiuso a 1.167 punti (-0,17%).
Il Mib30 ha oscillato sul supporto chiave a 23.000 punti anche a causa dell’apertura negativa di Wall Street.
Il mercato Usa è appesantito da Hewlett Packard (HPQ – Nyse) che ieri sera ha fornito indicazioni e previsioni deludenti, ma in questo momento sta cercando di recuperare grazie anche a Microsoft (MSFT – Nasdaq).
Intanto si fanno le previsioni sull’andamento dei mercati in tempo di guerra, e c’è chi sostiene che l’eventuale ribasso legato al conflitto sia stato già scontato dai listini e che quindi si possa partire, dopo la fine della guerra, per un mini rally.
Sul fronte azionari i migliori sul Mib30 sono stati i telefonici Tim e Telecom, dopo il ribasso dei giorni scorsi.
Molto bene anche gli editoriali Mediaset e Seat Pagine Gialle, così come uno sparuto gruppo di bancari guidato da Unicredito. Mps e Antonveneta.
Male Intesa e San Paolo Imi, così come gli assicurativi Generali, Ras e Alleanza.
Piatta b>Enel, mentre finisce in rosso Eni, a dispetto dell’aumento del prezzo del greggio; un discorso a sé meritano Snam Rete Gas, giudicata “neutral” a €3,50 dalla banca d’affari Jp Morgan e soprattutto Saipem; sul mercato si dice che il calo del titolo sia legato alla morte del ministro afghano per il Petrolio, avvenuta in circostanze misteriose nei giorni scorsi.
Va detto anche che la controllata Eni, tecnicamente, è su livelli tecnici giudicati “interessanti” in un’ottica di medio-lungo termine.
La maglia nera della seduta odierna è comunque Parmalat, che ha confermato le indiscrezioni circolate oggi in merito al lancio di un bond settennale da €300 milioni. Il titolo è stato anche sospeso dalle contrattazioni dopo una perdita che è arrivata al 10%.
In denaro Fiat, grazie anche al parere espresso da S&P sul Lingotto, così come Stmicroelectronics: il titolo della società italo-francese, dal punto di vista tecnico offre spunti interessanti al superamento di area €16,70.
Sul Midex occhi puntati sull’editoriale Espresso, in evidenza sin dalla mattinata, mentre sul Numtel i migliori sono stati Digital Bros e Cad It , che ha annunciato un mega dividendo da €3.
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