Piazza Affari ha chiuso sui minimi della seduta dopo aver passato la boa di metà giornata in rialzo avendo confermato i valori dell’apertura.
Il calo è arrivato sulla scia dell’inversione effettuata dai mercati americani verso la metà seduta statunitense.
Sullo stesso tono le borse europee che hanno rallentato in prossimità della chiusura.
Il Mibtel ha chiuso a 23.534 punti a +0,28%.
Il Mib30 ha chiuso a 32.360 a +0,34%.
Il Midex ha chiuso a 29.546 a +0,08%.
Il Numtel ha chiuso a 2.158 a -0,14%.
Alcuni comparti comunque sono stati particolarmente vivaci. E’ il caso del settore tecnologico e di quello telefonico, in particolare il wireless, che in tutta Europa è in denaro, aiutato dalle attese diffuse dalla francese Alcatel, considerata un benchmark del mercato.
Alcatel infatti ha diffuso oggi anticipazioni sui risultati trimestrali in linea con le attese: il mercato temeva invece un quadro più negativo, e ora tira un sospiro di sollievo.
A livello europeo l’Eurostoxx di settore ha segnato una crescita, mentre in Italia Stmicroelectronics è stato imbrigliato dalle debolezze del Nasdaq e dalle notizie sull’acquisto di una divisione da Alcatel per €390 milioni.
In rialzo Fiat dopo una partenza in negativo. Il titolo è stato aiutato dall’andamento del settore a livello europeo e da alcuni sviluppi che riguardano la controllata Ferrari.
In ribasso tutto il comparto del risparmio gestito. Il calo di Bipop Carire ha portato in calo anche Banca di Roma, entrambi colpiti dalle prese di beneficio dopo gli ultimi forti rialzi.
Bene i telefonici, e in particolare gli operatori di telefonia mobile come Tim che ha chiuso in linea con il comparto europeo. Debole invece Telecom Italia.
All’interno della galassia di Marco Tronchetti Provera buona la corsa di Seat Pagine Gialle, capofila quest’oggi dei titoli media ed editoriali, in buona crescita. Si è ripresa anche Mediaset che stamattina era invece in ribasso.
Tra i titoli migliori anche qualche bancario, come IntesaBci. Sul titolo si incrociano voci non confermate a proposito di una imminente conversione dei titoli risparmio in ordinari. Il mercato si aspetta che una delle prime operazioni che il neo amministratore delegato, Corrado Passera, intende varare sia appunto la conversione. Sul titolo comunque è arrivato il downgrade di Credit Lyonnais.
Il comparto del credito oggi ha goduto relativamente dell’upgrade settoriale rilasciato invece da Credit Suisse First Boston.
Positiva Eni, dietro l’andamento del prezzo del petrolio. Si è acuita la tensione dopo il ritorno di Hugo Chavez a capo del governo del Venezuela.
Proprio sul finale è passata in rosso Mediobanca: il mercato attende di capire meglio il piano industriale.
Bene il lusso, con Bulgari in recupero, così come sul Midex Tod’s prosegue al rialzo. Tra gli altri titoli del settore, buona affermazione di It Holding, che si è fermata al secondo posto della top ten italiana.
Sempre nel Midex si è distinta Acea, ma molto bene va anche Snia: oggi è giunta la comunicazione che si è formato un patto di sindacato per contrastare un’eventuale fusione con la controllante Biosdue.
Sul Numtel Tiscali ha chiuso sui livelli della vigilia.
Tra gli altri titoli si segnala il debutto piu’ che positivo di Antonveneta.
Benchè Barilla non sia quotata sul mercato, vale la pena segnalare la sua offerta sulla tedesca Kamps, che invece è quotata a Francoforte. L’offerta è stata respinta.
Per le quotazioni e i grafici IN TEMPO REALE di tutti i titoli azionari quotati a Piazza Affari, forniti da Borsa Italiana e relativi agli indici Mibtel, Mib30, Nuovo Mercato, Midex, Mibtes, Star, e inoltre per le convertibili, i derivati su titoli, indici (covered warrant) e per l’after hours, clicca in MERCATI nella sezione PIAZZA AFFARI.