Piazza Affari a metà seduta peggiora i suoi indici rispetto all’apertura, che pure era stata negativa.
Il mercato sta registrando negativamente la notizia che la Commissione europea non ritiene soddisfacente il programma di stabilità italiano e che, in assenza di misure ulteriori, il rapporto tra deficit e prodotto interno lordo possa superare il limite europeo del 3%. Pur approvando il programma, la Ue chiede ulteriori chiarimenti.
Sul fronte internazionale, poi, pesano le perplessità sollevate dal piano di George W. Bush per rilanciare l’economia americana. Ne risentono anche le altre borse europee, che si sono mostrate deboli fin dall’avvio.
Infine gioca a sfavore la previsione di Intel su una domanda fiacca nella prima parte dell’anno. Sul Mib30 non a caso il titolo peggiore è Stmicroelectronics, che lascia quasi tre punti percentuali.
In caduta Fiat. Nulla è trapelato finora dal vertice appena conclusosi tra le banche creditrici che hanno fatto il punto sull’avanzamento del piano di ristrutturazione del gruppo.
Il Lingotto ha smentito le indiscrezioni secondo le quali è in programma la separazione dell’Auto per un ritorno alla profittabilità.
Intanto si è saputo che le linee del progetto di riassetto elaborate da Morgan Stanley con il ministero dell’Economia prevedono tra l’altro una ricapitalizzazione da €5
miliardi del settore Auto, che sarebbe destinato a confluire
interamente in una newco alla quale sarebbe assegnato il 56%
di Ferrari.
Inoltre Fiat SpA uscirebbe gradualmente dalla newco, che sarebbe subito collocata in borsa con una ipo da €1,55 miliardi.
In ribasso tutto il comparto finanziario, comprese banche e assicurazioni. Tra gli assicurativi galleggia solo Unipol, sul Midex, mentre anche Generali è negativa.
In ribasso tutto il comparto energetico, con la sola eccezione di Snam Rete Gas, sulla scia delle tensioni sul prezzo del petrolio. Oggi il Brent, greggio di riferimento europeo, è sceso a $28,91 il barile.
In vendita i telefonici, con l’eccezione di Telecom Italia, in rialzo di quasi un punto percentuale. Negativa Olivetti.
Sul Numtel perde quota Tiscali come la maggior parte dei titoli quotati sul Nuovo Mercato, ma la perdita più vistosa è di Vitaminic che ripiega di oltre dieci punti percentuali dopo la galoppata dei giorni scorsi.
Per le quotazioni e i grafici IN TEMPO REALE di tutti i titoli azionari quotati a Piazza Affari, forniti da Borsa Italiana e relativi agli indici Mibtel, Mib30, Nuovo Mercato, Midex, Mibtes, Star, e inoltre per le convertibili, i derivati su titoli, indici (covered warrant) e per l’after hours clicca su Borsa Italiana