(Teleborsa) – Piazza Affari apre i battenti nel segno positivo per poi azzerare subito i guadagni. Il mercato milanese, infatti, è partito bene questa mattina, in scia con le altre borse europee, che confermano il segno più sull’onda dei guadagni archiviati da Wall Stret e Tokyo. I mercati, che su questi livelli hanno riportato in attivo il bilancio settimanale, potrebbero però subire una correzione nel corso della giornata, per effetto di realizzi, complici anche i lunghi ponti festivi di Wall Street e Londra, che lunedì resteranno chiude per festività. Il clima sui mercati appare più sereno rispetto ai giorni scorsi, anche se la cautela prende ora il sopravvento, in attesa anche di alcuni importanti dati macroeconomici. Dagli Stati Uniti arriveranno nel pomeriggio le statistiche sulle spese ed i redditi delle famiglie, oltre al PMI di Chicago ed alla fiducia dell’Università del Michigan. In Italia appuntamento con l’occupazione delle grandi imprese ed i prezzi alla produzione. Intanto, l’euro si muove a cavallo dei livelli di ieri sera, mostrando un recupero rispetto ai minimi di questa notte in Asia, e scambia sugli 1,234 USD. Il petrolio viaggia a 74 dollari al barile. A Milano scattano realizzi sui settori meglio comprati la vigilia. L’indice FTSE All Share parte in rialzo dello 0,47% a 20310,66 punti, mentre il FTSE MIB recupera lo 0,45% a 19721,23 punti. Bene anche il FTSE Mid Cap che cresce dello 0,45% a 22932,59 punti ed il FTSE Star dello 0,47% a 10444,73 punti. Finmeccanica guida la classifica dei peggiori risentendo anche delle indiscrezioni di stampa relative ad una inchiesta aperta sulla controllata Selex per la presunta costituzione di fondi neri all’estero. Si raffreddano gli oil che erano volati ieri in scia al caro greggio. Prese di profitto condizionano così Saipem e Tenaris, mentre tiene meglio l’Eni. Fra gli altri energetici, stagna l’Enel dopo che l’AD Fulvio Conti ha parlato di una ventina di offerte per la rete di Endesa. Retromarcia per Fiat che era stato uno dei titoli meglio impostati in precedenza. Il Lingotto ritraccia così dai massimi di ieri, facendo peggiore del settore auto europeo. Offerte le banche che seguono la debolezza del settore europeo. Intesa Sanpaolo ed Unicredit sono le peggiori. Telecom Italia torna alla ribalta in scia ad un upgrade di Bank of America-Merrill Lynch, che ha portato la sua raccomandazione a “neutral” da “underperform”. Resta in luce Italcementi che si era messa in evidenzia nei giorni scorsi.