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PIAZZA AFFARI: OGGI SOLO PRESE DI BENEFICIO

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Piazza Affari è stata tra le peggiori borse in Europa capovolgendo i risultati della scorsa settimana in cui Piazza Affari aveva performato meglio delle cuginee del Vecchio Continente.

Il mercato ha digerito la grande e repentina abbuffata della scorsa settimana, quando è stato recuperato il 20% dopo una caduta molto violenta, nei giorni successivi agli attacchi negli USA.

Hanno pesato anche le operazioni di window dressing, cioè di imbellettamento, operate dai fondi in vista della chiusura trimestrale che è avvenuta venerdì scorso.

“Hanno tirato tutto su nell’ultima seduta della scorsa settimana per fare bella figura sulla trimestrale – ha commentato una operatrice di una Sim tedesca – per poi rivendere tutto oggi. Credo che questi giochi non facciano bene a nessuno”.

“Nella seduta odierna non ci sono state notizie particolari e anzi la seduta è stata particolarmente avara di elementi – aggiunge la trader – con sole prese di beneficio dopo i rialzi della scorsa ottava. lo dimostrano anche i volumi decisamente più bassi rispetto alle ultime sedute”.

A differenza del resto d’Europa, dove l’avvio di seduta è stato contrastato per le diverse borse del vecchio continente, Piazza Affari è apparsa subito depressa in apertura, con solo il Numtel in campo positivo.

Tuttavia in poche battute anche l’indice del Nuovo Mercato ha virato verso il rosso, pur conservando spunti interessanti come Novuspharma, che è stata anche sospesa per eccesso di rialzo sulla scia delle notizie positive sulla sperimentazione di un suo composto (Vedi PIAZZA AFFARI: NOVUSPHARMA ALIMENTA SPERANZE).

Questa settimna l’attenzione del mercato si rivolge in due direzioni: attesa per un nuovo taglio dei tassi di interesse USA, al quale questa volta non si dovrebbe associare, secondo gli analisti, la Banca Centrale Europea (Vedi anche TASSI USA: PREVISTO TAGLIO DI 50 PUNTI BASE); attesa per l’attacco militare americano in Afghanistan che dovrebbe scattare nelle prossime ore.

Il mercato per quanto concerne la seduta odierna è stato influenzato dalla partenza in rosso degli indici statunitensi che non hanno beneficiato di un’indice NAPM migliore rispetto alle previsioni. (SULL’ARGOMENTO VEDI ANCHE:


WALL STREET: DATI ECONOMICI APPESANTISCONO INDICI)

Il Mibtel ha chiuso lontano dai minimi intraday in calo del -2,28%. Il Mib30 a -2,56%, il Midex a -2,04%, il Numtel a -3,27%.

La filiera che fa capo a Marco Tronchetti Provera anche oggi è stata la più trattata. I titoli hanno seguito il trend del giorno e hanno chiuso tutti in calo, mentre il mercato continua a metabolizzare le notizie giunte nei gironi scorsi sia da Milano che da Londra sul senso dell’operazione con cui Pirelli e Edizioni Holding, attraverso Olimpia, hanno assunto il controllo di Olivetti (Vedi TLC: TELECOM-OLIVETTI, FUSIONE PROSSIMO STEP e TLC: OLIVETTI, S&P CONFERMA RATING SU DEBITO).

Per Telecom Italia la novità del giorno è che è stata promossa da “Neutral”, cioè neutrale, a “Outperformer”, cioè farà meglio del mercato, da West Lb, con target price a €8,5.

In forte ribasso Seat Pagine Gialle. Per la rete televisiva La7 il destino è confermato: trasformazione in una rete “all news” in vista di una futura cessione. Il titolo ha subito anche i rating negativi da parte di Rasfin, che ha consigliato di vendere, e da Bnp Paribas che ha confermato il giudizio Underperformer (farà peggio del mercato) dopo la presentazione del piano industriale del gruppo Telecom. (SULL’ARGOMENTO VEDI ANCHE:


PIAZZA AFFARI: UPGRADINGS & DOWNGRADINGS/5)

Il risparmio gestito ha assistito all’ennesimo scivolone di Bipop Carire che ha sofferto la notizia che la fondazione Manodori, che detiene una quota importante del capitale dell’istituto bresciano, si è detta favorevole a un patto sindacato finalizzato alla stabilizzazione dell’azionariato.

Tra i pochi titoli che oggi sono riusciti a limitare i danni figura STMicroelectroncs, mentre Finmeccanica ha conosciuto una pesante lettera.

Il settore dei chip può essere stato in qualche modo influenzato dalle voci secondo le quali è in vista un super-matrimonio nel settore dei produttori di telefoni (Vedi TLC WIRELESS: JOINT VENTURE MOTOROLA-SIEMENS?).

Sul comparto dei semiconduttori si è espressa anche Salomon Smith Barney che prevede una ripresa dei fondamentali del settore all’inizio del quarto trimestre di quest’anno. Alla luce degli attacchi terroristici dell’11 settembre, pero’, il fondo – anticipato per il terzo trimestre – sara’ raggiunto con 1-2 mesi di ritardo. (Vedi anche SEMICONDUTTORI: RIPRESA PREVISTA PER FINE ANNO

Sono andate in rosso Fiat (Vedi AUTO: FIAT RIVEDE STIME E TAGLIA PRODUZIONE) e Alitalia, sul Midex, per i dubbi degli operatori sul business plan. La compagnia di bandiera ha sfiorato per tutto il pomeriggio la sospensione per eccesso di ribasso.

In calo anche gli editoriali, tanto più che Morgan Stanley ha previsto per il prossimo anno una contrazione del 10% della raccolta pubblicitaria, con qualche prospettiva ottimistica in più per le reti televisive. La banca d’affari americana Lehman Brothers ha confermato per Mediaset un rating Underperformer (farà peggio del mercato). (SULL’ARGOMENTO VEDI ANCHE:


PIAZZA AFFARI: UPGRADINGS & DOWNGRADINGS/5)

Hanno sofferto gli energetici (Vedi PETROLIO: FUTURO E RISCHI IN VISTA ATTACCO USA e anche PETROLIO: LEHMAN RIDUCE ESPOSIZIONE SOCIETA’ UE), e cala anche Enel, sebbene case di brokeraggio intravedano per il titolo target sul prezzo ancora ambiziosi, attorno o superiori agli €8. (SULL’ARGOMENTO VEDI ANCHE:


PIAZZA AFFARI: UPGRADINGS & DOWNGRADINGS/5)

Sul Nuovo Mercato oggi si sono fatti notare dei titoli minori, le cui società tra l’altro hanno incontrato la comunità finanziaria. Giudizi positivi sono arrivati su Digital Bros e Novuspharma, mentre CDB Web Tech non ha retto alla prova dei listini.

Calo deciso ma non sotto l’importante soglia dei €5 per il titolo Tiscali.

VEDI QUALI SONO STATI I TITOLI DI RILIEVO CHE HANNO MOSSO IL MERCATO:


PIAZZA AFFARI: I TITOLI CHIAVE DEL 1 OTTOBRE