Piazza Affari a metà mattina amplia i ribassi dell’apertura e si porta ai minimi della giornata.
L’atmosfera che si respira in Italia è la stessa, depressa e incerta, che si avverte nel resto d’Europa, dove gli indici dei mercati principali fin dall’avvio sono risultati in calo.
Non aiutano certo i future sugli indici Usa che a circa tre ore e mezza dall’inizio delle contrattazioni a New York perdono terreno.
Gli investitori si mantengono cauti di fronte ai possibili sviluppi sul fronte internazionale, in attesa della risposta dell’Iraq alla risoluzione Onu sul disarmo.
Sul fronte societario, i timori per i risultati delle aziende di credito affossano il settore bancario, come del resto negli altri paesi europei, e il risparmio gestito.
Fideuram, Capitali, Fineco, sono tra i titoli che sul Mib30 perdono maggiormente.
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