Eni in evidenza nelle prime fasi della seduta, dopo la dichiarazione da parte del Gruppo del ‘cane a sei zampe’ di offerta incondizionata sulla australiana Petroz NL.
Il titolo guadagna l’1,12% a 6,79 euro con quasi 5 milioni di azioni scambiate. Dopo aver aperto con un prezzo di 6,73€ le azioni hanno toccato un picco a 6,86€ (+2,16%) per poi assestarsi intorno a 6,79€.
Il board della Petroz ha confermato la sua raccomandazione agli azionisti di accettare l’offerta della Phillips Petroleum.
“Il titolo energetico – commenta un trader di una primaria Sim milanese a WallStreetItalia – sta dando prova forza in una sorta di operazione di maquillage sul Mib30. Non crediamo che a questi livelli sia un titolo da comprare, ma che lo ha in portafoglio lo tiene sperando che risalga sui 7€”.