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PIAZZA AFFARI NON RECUPERA E CHIUDE MALE

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Seduta negativa a Piazza Affari che anche oggi ha scontato il sentiment negativo che regna sui mercati con gli investitori che cedono anche a vendite isteriche dopo mesi di continui ribassi.

La seduta, partita in rosso sin dai primi minuti, ha visto sotto pressione in particolare i tecnologici, i media e i telefonici, mentre gli investitori dai fondi a quelli più piccoli si sono spostati su settori meno a rischio come utilities, energetici ed alcuni difensivi storici come ad esempio Autostrade.

I volumi sono nella media “e la giornata è stata decisamente brutta – commenta una operatrice di una Sim estera che preferisce rimanere anonima per politica aziendale – con pochi titoli che si sono salvati dalle vendite. Tra questi troviamo ENEL, Bipop, Italgas, Ras e Alleanza e il resto è tutto negativo”.

Con il mercato sui minimi degli ultimi anni “si preferisce avere una esposizione su i settori meno a rischio – gli fa eco un operatore di una primaria Sim milanese che come la collega preferisce l’anonimato per politica aziendale – ma la strategia è semplice e non cambia: si pensa solo a vendere e c’è poca voglia di acquistare perché si ha la sensazione che il mercato debba ancora andare a cercare il fondo”.

Il mercato a metà pomeriggio ha provato ad invertire la propria rotta sfruttando la scialuppa offertagli dal passaggio in positivo degli indici americani che hanno accolto positivamente gli ultimi dati macroeconomici.

Gli ordini alle fabbriche negli USA, infatti, sono aumentati dello 0,1% nel mese di luglio.
Un sondaggio condotto dall’agenzia di stampa Dow Jones insieme alla rete televisiva CNBC tra gli economisti di Wall Street aveva previsto in media un calo dello 0,4%.

Nel mese di giugno il dato aveva registrato una flessione del 2,4%.
VEDI:
USA: ORDINI ALLE FABBRICHE +0,1% IN LUGLIO

Il Mibtel in chiusura segna -0,49%, il Mib30 -0,54% e il Nuovo Mercato -1,43%.

Tra i titoli più penalizzati troviamo la scuderia di Marco Tronchetti Provera con la stessa Pirelli colorata di rosso: “Ormai il titolo sconta l’effetto holding – commenta l’operatrice della Sim estera – ed inoltre ha pagato meno caro delle controllate il calo delle ultime settimane”

In ribasso anche Telecom Italia e TIM così come Olivetti che hanno risentito del giudizio negativo sul comparto espresso dagli analsiti americani di Morgan Stanley. (Vedi SOFFRONO ANCORA I TELEFONICI e anche TLC: RETE FIBRA OTTICA, ACCORDO TELECOM-OMNITEL e anche TLC: MORGAN STANLEY COLPISCE IL SETTORE e ancora UGRADINGS E DOWNGRADINGS/5).

Oltre i telefonici, all’interno della galassia Pirelli è continuata la perdita secca di Seat Pagine Gialle su cui, notano alcuni operatori, le vendite sono state anche un po’ isteriche. Il titolo ha ceduto dopo le voci poi smentite che la società ha intenzione di rivedere le previsioni di utile per l’intero anno.(Vedi PIAZZA AFFARI: SEAT ANCORA IN ROSSO DOPO WARNING).

I tecnologici hanno perso terreno anche sulla scia delle perdite registrate giovedì a Wall Street e per la mancanza di visibilità in America e in Europa.

Il tecnologico più puro quotato a Piazza Affari, STMicroelectronics è andato giù pesante anche sulle indiscrezioni per la vendita della quota del 22% da parte della controllante France Telecom. Sul titolo si sono addensate anche voci di un possibile allarme utile in arrivo. (Vedi anche sezione RUMORS che trovate sul menu in cima alla pagina e anche PIAZZA AFFARI:STM, PERICOLO DI CADUTA A €25).

Tra i titoli in positivo troviamo qualche bancario. Quello delle banche è un settore, come nota Cristina Peccati, analista tecnica di Centrosim interpellata da Wall Street Italia, che va preso in considerazione non solo in quanto settore difensivo, ma anche perché ha buone opportunità di crescita (Vedi PIAZZA AFFARI: COSA ASPETTARSI OGGI).

Tra le banche si è messa in luce Bipop Carire, in rialzo tra voci su rinnovati interessi di terzi sul suo capitale e smentite da parte di San Paolo Imi (Vedi BIPOP CARIRE SALE SUI RUMORS).

Il mercato non si è lasciato convincere da Renato Soru che giovedì aveva cercato di correggere il tiro dei giudizi degli analisti sui conti della semestrale e sulle prospettive di Tiscali, che infatti perde terreno (Vedi NUOVO MERCATO: TISCALI CEDE TRA SELL E POLEMICHE).

Tra i difensivi puri buona seduta per Enel ed ENI. Il primo è stato al centro dell’attenzione dopo le dichiarazioni del presidente Testa sull’arrivo della seconda tranche di titoli ENEL prima ancora della controllata Wind e probabilmente entro la fine dell’anno. (Vedi anche PIAZZA AFFARI: BENE ENEL DOPO TESTA SU WIND) La notizia che in un primo momento poteva, a detta degli operatori, essere letta negativamente è stata vista in modo positivo.

Buona giornata anche per Autostrade, titolo difensivo puro. (Vedi anche PIAZZA AFFARI: AUTOSTRADE, APPRODO SICURO)

In deciso rialzo sul Mib30 anche Bulgari che corre sull’acquisizione ormai data per certa della maison di Bruno Magli. (Vedi anche PIAZZA AFFARI: BULGARI A €12,28. ARRIVERA’ A €16?)

VEDI QUALI SONO STATI I TITOLI DI RILIEVO CHE HANNO MOSSO IL MERCATO:
PIAZZA AFFARI: I TITOLI CHIAVE DI VENERDI’ 31 AGOSTO