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PIAZZA AFFARI MANTIENE I GUADAGNI, BENE INTESABCI

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Piazza Affari ha mantenuto i rialzi in chiusura, vicino ai valori dell’apertura.

Il Mibtel è salito a 23.892 punti (+0, 36%), il Mib30 ha chiuso a 33.066 punti (+0,29%), il Midex ha guadagnato lo 0,69% a 28.742 punti e il Numtel ha chiuso a 2.337 punti (+0,39%).

Il traino è arrivato dal settore dei titoli tecnologici e telefonici, che a metà giornata erano i migliori del listino.

La debole apertura di Wall Street e la chiusura di molte posizioni sui titoli TMT ha fatto toccare alla borsa i minimi di giornata.

Parte dei realizzi legati ai titoli tlc è da ascrivere al caso Marconi. Il titolo, quotato alla Borsa di Londra, ha perso la metà del proprio valore dopo l’ennesimo profit warning.

STMicroelectronics, il principale titolo high tech della borsa milanese, ha infatti chiuso sui valori della vigilia. In gran spolvero, invece, la controllante Finmeccanica. Le voci sul rinnovo del vertice non hanno indebolito troppo il titolo, premiato dal mercato dopo le indiscrezioni sulla possibile l’acquisizione del 75% di Aermacchi.

I telefonici hanno chiuso in denaro, grazie alle performance di Telecom Italia e soprattutto di Tim, premiato dopo che l’amministratore delegato Marco De Benedetti, ha detto di essere alla ricerca di nuovi partner. La macchia rossa di Pirelli, che ha chiuso sostanzialmente invariata, ha fatto il palio con lo scivolone di Seat Pagine Gialle, che un broker giudica scambiata a premio di quasi il 30%.

Tutto il settore delle telecomunicazioni è stato in fermento. A Piazza Affari il titolo Sirti, società attiva negli impianti per telecomunicazioni è stata sospeso in attesa di un comunicato. La società ha deciso di dare una maxicedola da €0,5 per azione al netto del credito di imposta.

Il comparto dei titoli energetici è stato movimentato dal’operazione Rwe-Innogy. Eni ha chiuso in leggero rialzo, in rosso invece Saipem e Snam Rete Gas. In lieve calo anche Enel, che ha pagato le voci di un ennesimo rinvio al 2003 per il collocamento della controllata telefonica Wind.

Tra i bancari si sono segnalati Bnl e Banca Mps, dopo le dichiarazioni contrastanti su possibili intoppi alla fusione tra i due istituti.

La migliore del Mib30 è stata IntesaBCI, anche se secondo gli analisti si sarebbe trattato di un rimbalzo tecnico. Non ci sono state notizie particolari sul titolo.

Il Midex è stato animato dagli scambi su Alitalia, che ha chiuso con un calo inferiore al mezzo punto percentuale.

E’ stato raggiunto un accordo con i sindacati per il blocco dei rinnovi contrattuali e l’applicazione al solo personale di terra dei contratti di solidarietà per 10/11 giornate di lavoro pro capite all’anno per il 2002 e 3 all’anno per il 2003. Questo consentirà un risparmio in termini di costo del lavoro di €150 milioni. Il titolo è cresciuto nonostante qualche giudizio negativo

Sul listino delle società a media capitalizzazione è stato il giorno di Mondadori, dopo l’annuncio del superdividendo.

Sul Nuovo Mercato Tiscali ha chiuso sostanzialmente invariato in aerea €9,9 nonostante i buoni risultati di una delle sue controllate.

Oggi sono anche stati pubblicati i dati relativi alla bilancia commerciale e al costo del lavoro in zona Euro.

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