Piazza Affari a metà seduta sembra essersi stabilizzata su un percorso rialzista dopo una mattinata carica di incertezze, nel corso della quale gli indici hanno altalenato al di sopra e al di sotto della parità.
Il mercato comunque se lo aspettava, in quanto oggi, giornata di scadenze tecniche, era prevista un’alta volatilità.
Oltretutto siamo a ridosso del lungo periodo festivo a cavallo tra Natale e Capodanno e gli investitori ne approfittano per sistemare i propri portafogli.
Anche le borse europee hanno presentato le stesse oscillazioni, e ora si guarda all’apertura imminente di Wall Street, anticipata da future positivi.
La forza quest’oggi viene impressa dai telefonici, da Telecom Italia in particolare. Il mercato segue con attenzione gli sviluppi delle partecipazioni azionarie all’interno di Olimpia.
Molto bene anche Eni, con l’attenzione centrata sul prezzo del petrolio.
In ribasso invece le controllate Snam Rete Gas, Italgas e Saipem.
Ottimo il passo di Stmicroelectronics e della controllante Finmeccanica.
I bancari sono in crescita, meno Capitalia, Intesa e Unicredito. In ribasso anche Popolare di Novara.
Attenzione su Popolare Milano.
Bene Mediobanca su speculazioni di dissidi interni dell’azionariato.
Sempre sul Mib30 uno dei titoli peggiori è Mediaset. Il titolo lascia sul terreno quasi tre punti percentuali.
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