Dopo oltre due ore di contrattazione i volumi di scambi a Piazza Affari superano di poco i €400 milioni, contro una media dall’inizio dell’anno di €2,8 miliardi di controvalore giornaliero.
“Sono volumi bassissimi – commenta un operatore di una Sim straniera che opera sul mercato italiano – ma sinceramente mi sorprenderebbe il contrario”.
“I tanti appuntamenti della settimana – aggiunge l’operatore – consigliano calma e riflessione prima di fare qualsiasi mossa”.
In scaletta per la giornata odierna ci sono i risultati trimestrali di Intel e General Motors. Inoltre sempre oggi saranno diffusi i risultati sulla produzione industriale negli USA.
L’attenzione è comunque rivolta al discorso che domani il presidente della Federal Reserve Alan Greenpsan farà al Parlamento americano sullo stato dell’economia negli Stati Uniti.
Dalle sue parole analisti e investitori contano di intuire quali saranno le prossime mosse delle autorità monetarie americane sul fronte dei tassi di interesse.
Dopodomani, vale poi la pena ricordare, si svolgerà a Francoforte la riunione della Banca Centrale Europea. Il mercato spera in una riduzione dei tassi di interesse della zona euro, ma il board della BCE dovrà fare i conti con l’inflazione che alza la testa.
Al momento a Piazza Affari tutti gli indici sono in ribasso con il calo più pronunciato per il Numtel a 2.435 punti (-1,97%).
