(Teleborsa) – Fumata bianca su Basilea3. La Cina conferma solidità crescita economica. La Commissione Ue alza le stime 2010. Settimana di scadenze. Quello di oggi doveva essere un tranquillo lunedì di settembre, con l’agenda che non segnalava particolari spunti macroeconomici. Ma le varie notizie, che si sono susseguite durante la mattinata, hanno avuto questa volta un impatto positivo sui mercati, alimentando gli acquisti che facevano capolino a piccoli passi, sui primi minuti di scambi. L’accordo di Basilea, ha fatto emergere regole sicuramente più stringenti per le banche, ma il lungo periodo di transizione potrà permettere agli istituti di adeguarsi ai nuovi requisiti. La definizione dell’accordo, sta galvanizzando le banche italiane che guidano i rialzi nel principale paniere, così come l’intero comparto a livello europeo. Buone notizie sono giunte dall’Asia, grazie ai buoni dati macroeconomici giunti dalla Cina. L’inflazione nel mese di agosto è cresciuta al livello più veloce degli ultimi due anni, risultando più o meno in linea con le attese del mercato. La produzione industriale ha registrato, invece, un incremento maggiore delle previsioni. Buone nuove anche dall’Europa, con la Commissione europea sempre più ottimista sulla crescita economica della zona euro grazie soprattutto ai buoni risultati del secondo trimestre dell’anno. Tra gli indici milanesi, il Ftse All Share sale dello 0,98% mentre il Ftse Mib guadagna l’1,07%. Sugli altri mercati, l’euro consolida il rialzo nei confronti del biglietto verde scambiando oltre gli 1,28 dollari. Tra le commodities, si conferma sostenuto anche il prezzo del petrolio, con le quotazioni a 77,2 dollari al barile. Venerdì, l’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), ha previsto che la domanda di petrolio crescerà quest’anno ad un ritmo superiore al previsto. Nel principale paniere, banche in pole position guidate da Banco Popolare e Unicredit. Quest’ultima, stamane ha confermato di aver ricevuto una manifestazione di interesse non vincolante per Mediocredito. Tra i migliori anche Intesa Sanpaolo, Ubi Banca e Mps. Tonica la Fiat in linea con le altre auto europee. Tra gli altri industriali, positiva Pirelli che ha annunciato venerdì l’aumento dei prezzi dei pneumatici. Accesi i petroliferi con Eni che segue la buona intonazione dell’intero comparto oil a livello europeo. Bene anche la controllata Saipem mentre resta indietro Tenaris. Passa in negativo Telecom dopo un avvio tonico, in risposta all’aggiudicazione della gara internazionale per la realizzazione del piano tecnologico 2011-2015 della rete mobile di Telkomsel, annunciata venerdì scorso. Sul completo, Screen Service festeggia l’ordine dalla società inglese Arqiva per circa 3 milioni di euro. Decolla Meridiana Fly grazie alle parole dell’AD Massimo Chieli, che ha parlato di risanamento dell’azienda in due anni. Denaro su Marcolin che ha rinnovato l’accordo di licenza con Timberland.
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