Dopo un avvio di seduta incolore, Piazza Affari incrementa i guadagni. In attesa dell’avvio della giornata di contrattazioni a Wall Street e alle 12 circa ora italiana, l’indice Ftse Mib mette a segno un rialzo dello 0,71% a 22.960,0703.
Tra i titoli, dopo una partenza negativa, torna a guadagnare Fiat (+1,22%) su cui ieri si è fatta una grande speculazione dopo indiscrezioni sul piano industriale apparse su un quotidiano che sono state poi smentine dla Linngotto.
“Ogni notizia circa ipotizzate operazioni straordinarie e relativi modalità, tempi, perimetro e valori è frutto di congetture, nate al di fuori del Gruppo.” Si leggeva in una nota dell’azienda automobilistica torinese. Il Lingotto ha poi definito speculazione quasi vergognosa le indiscrezioni di stampa su ulteriori tagli al personale.
Molto bene Mediolanum, che guadagna il 2,92%. Il titolo beneficia quest’oggi dei conti annunciati ieri in cui la banca ha riportato un utile netto in forte salita. I risultati consolidati del gruppo nel 2009 sono stati di 217 milioni, in aumento del 66% rispetto al risultato pro forma dell’anno precedente. L’Utile ante imposte è stato pari a Euro 258 milioni, con un incremento del 56%. Il Consiglio ha inoltre deliberato di proporre all’Assemblea dei Soci un dividendo per azione relativo all’utile del 2009 di Euro 0,15 per azione.
In recupero Prysmian dopo una partenza in rosso. Ieri Oggi il titolo ha avuto un ulteriore avvio di copertura con rating “overweight” e target price di 17 euro per azione deciso dagli esperti di Hsbc.
In luce anche Autogrill (+1,04%), che ha annunciato il rinnovo fino al 2018, in anticipo di due anni, del contratto per la gestione di attività di ristorazione in 18 punti vendita.
Le concessioni si stima genereranno ricavi complessivi di oltre 350 milioni di franchi svizzeri.