La pre-apertura. Il Fib30 ha aperto in rialzo a 47.475 punti ma poi ha ridimensionato a 47.350. Bene i telefonici con Telecom (+0,11%) e Tim (+0,54%), ma anche Edison. Rimbalzo per Autostrade. In calo Eni, San Paolo Imi, Fiat.
La situazione. Il mercato inizia la settimana con un buon rialzo alle spalle e la consapevolezza che l’economia americana sta rallentando. Invece non gioca a favore il dato provvisorio sull’inflazione italiana a ottobre, in crescita dello 0,4% mensile e del 2,6% annuale. Il risultato è peggiore delle previsioni.
Gli indici. Venerdì scorso il Mibtel ha chiuso in rialzo dell’1,32% a 32.342 punti. Il Mib30 ha chiuso a +1,43% a 47.083 punti. Il Fib30 +0,27% a 47.400 punti. Il Midex +0,75% a 36.157 punti. Il Nuovo Mercato a +0,51% a 6.311 punti.
Le aspettative. “Si prospetta una mattinata tranquilla – annuncia Marina Martini di Paribas – nel corso della quale va consolidata la crescita di venerdì scorso”. Attese le decisioni dell’Opec sull’aumento della produzione giornaliera di petrolio.
Da tenere d’occhio. Bipop. Il titolo potrebbe salire dopo la notizia che la controllata banca elettronica Fineco ha in programma la quotazione alla Borsa di Francoforte per proseguire poi a Parigi.
Eni. Il mercato attende un aumento della produzione di greggio da parte dell’Opec: il titolo potrebbe risentirne negativamente.
Olivetti. Il titolo potrebbe risentire negativamente del fatto che Consob, Commissione di controllo per le società e la Borsa, ha trasmesso alla magistratura la documentazione raccolta nel corso di un accertamento di violazione della legge sull’insider trading. L’accertamento ha riguardato l’andamento anomalo e il relativo volume di scambi di Olivetti privilegiate e risparmio nei giorni precedenti il 24 febbraio 2000 in cui si annunciava la conversione di queste azioni in ordinarie.
Fiat. Il titolo è in sofferenza dopo i deludenti dati trimestrali. Oggi il vertice incontrerà gli analisti finanziari.
Mediobanca. Atteso un andamento positivo; nel corso del week-end il vertice della banca è stato confermato per un periodo di tempo più lungo del previsto.
San Paolo Imi. Il titolo è in difficoltà dopo che l’offerta pubblica di acquisto su Banco Napoli ha lasciato ancora in sospeso il 16% in mano al Tesoro. Il governo italiano è restio a porre sul mercato l’intera sua quota.
Nuovi arrivi. Tod’s. Inizia oggi per terminare domani l’offerta pubblica di sottoscrizione di 7 milioni 562 mila azioni della società di abbigliamento. Il debutto è previsto per il 6 novembre. La forchetta di prezzo è tra 36-46 euro.
Novuspharma. Inizia oggi per terminare il 2 novembre l’offerta di 3 milioni 500 mila titoli della società biotecnologica specializzata in ricerca nel campo oncologico. La forchetta di prezzo è tra 66,5-88,5 euro.
Centrale del Latte di Torino. Ultimo giorno di offerta pubblica di vendita e sottoscrizione.
