(Teleborsa) – Piazza Affari si mostra in lieve rialzo dopo la partenza cautamente positiva della borsa di Wall Street. Il clima a Milano come nel resto d’Europa è improntato alla cautela per l’esito della riunione del FOMC, che questa sera non solo svelerà i tassi d’interesse renderà note le misure di stimolo per risollevare un’economia ancora claudicante. Sullo sfondo oggi rimangono le elezioni di medio termine negli Stati Uniti che hanno confermato il forte calo della fiducia per i Democratici di Obama. Ai Repubblicani è andata infatti la Camera, mentre il partito al governo ha mantenuto il Senato. A livello macroeconomico non sono stati diffusi dati in Europa, mentre dagli USA gli occupati ADP, hanno mostrato una bella sorpresa. L’occupazione nel settore privato non agricolo è cresciuta a ottobre di 43.000 unità . Il dato risulta al di sopra delle attese degli analisti che indicavano un incremento di 20.000 unità . Tale report precede quello ufficiale che verrà pubblicato venerdì dal Dipartimento del Lavoro. Anche gli ordini all’industria e l’ISM dei servizi hammo mostrato un miglioramente battendo le previsioni degli analisti. Il clima rimane attendista anche sul mercato valutario, con il cross eur/usd poco sopra quota 1,40 dollari. Il Ftse All Share segna al momento un progresso dello 0,15%, il Ftse Mib dello 0,14%. Sul paniere principale Fiat ed Exor la fanno da padrone. I titoli della galassia Agnelli rimangono in gran forma nonostante i disastrosi dati sulle immatricolazioni di ieri sera. I due titoli beneficiano soprattutto del buon giudizio espresso dagli analisti, che hanno alzato la raccomandazione su Fiat a “buy” e il target price di Exor da 19 a 25,60 euro, riponendo molta fiducia nel nuovo riassetto dell’azienda. Robusto il cemento che è molto più solido dell’intero comparto europeo. Forti acquisti su Buzzi e Italcementi . Si indeboliscono le banche. dopo una mattinata in recupero in cui sono state trainate da una Societè Generale in gran gran spolvero dopo l’annuncio dei conti. In rosso Intesa Sanpaolo, su cui continuano a circolare voci circa una possibile offerta per l’istituto polacco Polbank. Debole UniCredit, che oggi riunisce il comitato strategico. Dalla parte degli acquisti, Ubi Banca e Mediobanca. Indietreggia Ansaldo, con il mercato che sembra non aver apprezzato i conti annunciati ieri e lo scarso ottimismo sul futuro. Depresso il lusso con Bulgari in forte calo. Oggi il comparto è particolarmente osservato dopo che Hermes ha chiesto al numero uno di LVMH di uscire dal proprio capitale. Sorvegliate speciali Pirelli e Finmeccanica nel giorno della pubblicazione di conti. Sul completo, Prelios si infiamma dopo conti in miglioramento. Il titolo della compagnia immobiliare della galassia Pirelli (già Pirelli RE), avanza di oltre il 3% dopo aver annunciato i conti dei primi nove mesi dell’anno che sono stati in miglioramento visto che la società è passata a un netto negativo di 29,6 milioni di euro, rispetto ai -57,9 milioni dei primi nove mesi del 2009.