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PIAZZA AFFARI IN LETTERA TRA SCAMBI RIDOTTI

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Seduta in lettera per Milano che prosegue sulla via dei ribassi malgrado non ci siano notizie particolari e l’assenza di market movers. Bassi i volumi.

Il Mibtel segna un calo dello 0,82% e il Mib30 dello 0,79%. Va un po’ meglio il Numtel che arretra dello 0,62% grazie al timido rialzo di alcuni titoli.

“Per il momento tiene il supporto del Mibtel a quota 24.600 – commenta Daniele Tolusso, operatore Uniprof – che è definita dagli analisti una soglia importante, ma il mercato resta negativo. Non ci sono compratori e il mercato scende per inerzia. Non ci sono più supporti e si cercano solo motivi per scendere”.

“Non ci sono più titoli difensivi e continua a mancare la visibilità sugli utili aziendali e sullo stato dell’economia. Così anche il taglio di domani dei tassi americani, probabilmente dello 0,25%, non avrà impatto sul mercato” commenta Tolusso.

Tra i titoli che oggi stanno muovendo il mercato ritroviamo la scuderia Pirelli-Olivetti. Stamani, la holding milanese è stata al centro di un forte rimbalzo che ha portato il titolo alla sospensione per eccesso di rialzo. In un primo momento si è pensato ad un errore nell’immissione di un ordine, ma la Borsa Spa non ha avviato la procedura d’errore che si segue in casi del genere. Il titolo al suo rientro però è stato investito dal clima negativo di Piazza Affari ed è stato inghiottito dalle vendite. (Vedi anche Piazza Affari: vola Pirelli, forse un errore)

In rosso anche Olivetti e le società operative del gruppo di marco Tronchetti Provera. Il ribasso non è legato a notizie precise, ma a un generale sentiment ribassista che anche oggi sta investendo i telefonici europei.

Anche i tecnologici risentono delle vendite e STMicroelectronics accentua il proprio calo portando con se anche la controllante Finmeccanica. Il ribasso segue le cattive notizie sul settore dei chip di Ericsson e Fujitsu.(Vedi anche Chip: Stm soffre dopo notizie sul settore)

In ribasso anche Seat Pagine Gialle. Sul titolo da qualche giorno ci sono forti ondate di vendita, dopo l’operazione che ha portato all’acquisto del 33,3% di Matrix, in cambio di azioni (prive di lock up) in mano ai vertici della società Internet, Paolo Ainio e Carlo Gualandri. (Vedi anche Seat vicina al supporto a €1,1)

Ancora bufera sui titoli del risparmio gestito tra cui Bipop Carire, Fideuram e Mediolanum quest’ultima già duramente penalizzata venerdì da un downgrade di Jp Morgan (il titolo ha perso il 4,7%) che ha tagliato il rating da Buy a Market perform rivedendo al ribasso le stime 2001 e 2002. La stessa cosa aveva fatto il giorno prima Merril Lynch con Bipop, abbassando a Neutral il rating a lungo termine e rivedendo al ribasso le stime 2001 alla luce dei dati semestrali. (Vedi anche Piazza Affari: Bipop testa il supporto a €3)

Sul Nuovo Mercato Tiscali cresce di poco più dell’1% dopo i forti ribassi dei giorni scorsi. Buona giornata anche per Aisoftware dopo la notizia cha ha completato l’acquisto della società americana GlobalNet.

Aisoftware pagherà $0,45 per ogni azione di GlobalNet per un totale di $11,25 milioni. (Vedi anche Nuovo Mercato: Aisoftw@re sale dopo acquisto)

(verifica quotazioni indici aggiornate IN TEMPO REALE in prima pagina)