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PIAZZA AFFARI IN DENARO, BRILLANO SAIPEM E TIM

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Piazza Affari è in rialzo a metà giornata. Dopo una partenza stentata, sulla borsa italiana sono scattate le ricoperture, che hanno interessato maggiormente i titoli penalizzati nella seduta di mercoledì.

L’andamento della borsa italiana è in linea con quello dell’Europa, dove spiccano le richieste per tecnologici e telefonici.

Quella odierna sarà una giornata ricca di indicatori macroeconomici, come l’inflazione USA e l’indice Fed di Philadelphia. Oggi sono anche uscite le prime anticipazioni sull’inflazione italiana: gli esperti stimano una crescita dello 0,2% rispetto a febbraio e un dato complessivo, anno su anno, a +2,6%.

La migliore del Mib30 è Saipem, che sta sfruttando, in ritardo come spesso succede, l’onda lunga di Eni, che ieri aveva brillato particolarmente. Il cane a sei zampe lascia invece sul terreno uno 0,4% su prese di beneficio.

L’attenzione degli investitori si è concentrata su Enel. Il mercato, che in apertura guardava a Parigi, dopo la decisione di France Telecom di abbandonare Wind, sono ritornati sul titolo, neutralizzando parte delle perdite di ieri.

I titoli telefonici, che ieri avevano resistito all’onda ribassista proveniente dagli Usa, confermano la loro solidità e fanno segnare un interessante rialzo. Bene dunque Telecom Italia e benissimo TIM: oggi l’amministratore delegato di Blu, Casini, ha relazionato alla Commissione Industria del Senato sullo stato delle trattative per la cessione del quarto gestore di telefonia mobile.

Casini è stato chiaro: servono €50 milioni, che gli azionisti del consorzio (tra i quali ci sono Italgas, Caltagirone e BNL) non vogliono sborsare, e l’unico cavaliere bianco che può salvare la società dal fallimento è la società di telefonia mobile di Tronchetti Provera. Monti dovrà decidere in fretta se confermare il no alla cessione oppure…

Il nodo, per Monti, resta Benetton, che controlla sia Blu che TIM rispettivamente attraverso Edizione Holding e Olimpia.

Restiamo in casa Benetton, perché Autostrade, in attesa che il Cda dia il via libera al bilancio 2001, oggi sta facendo segnare un rialzo consistente.

Bene anche Pirelli e Pirelli&C, molto richieste dal mercato dietro le ormai note ipotesi di accorciamento della filiera.

In denaro anche i bancari, con BNL e Bipop Carire in evidenza. Il comparto vede oggi il recupero di Popolare Commercio e Industria e l’Offerta pubblica volontaria lanciata da Popolare Lodi su Iil, Investimenti Immobiliari Lombardi.

Perde terreno Alleanza Assicurazioni, che risente della raccomandazione Reduce emessa da Dresdner Kleinwort Wasserstein sul titolo, con un target sul prezzo a €10.

Sul Nuovo Mercato si mette in evidenza Tiscali, che giova di alcune importanti decisioni del Parlamento. Bene anche Digital Bros e e.Planet.

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