Piazza Affari chiude in rialzo una giornata iniziata all’insegna della lettera.
Il mercato milanese ha scontato in avvio la mancanza di segnali da parte di Wall Street, chiusa lunedì in occasione del Martin Luther King Day.
A ridare fiato alla borsa milanese, già da metà giornata, i buoni segnali provenienti da Wall Street e dagli utili, migliori delle attese, di Amazon (AMZN – Nasdaq) e Lucent (LU – Nyse).
Il Mibtel ha chiuso a 22.509 punti (+0,49%), il Mib30 è salito a 31.609 punti (+0,58%), il Midex ha terminato la seduta in leggero rialzo (+0,13%) a 25.815 punti e il Numtel è risalito a 2.336 punti (+1,13%).
Oggi è stato anche reso noto il Superindice USA, che ha battuto anche le più rosee aspettative del mercato.
I titoli telefonici, in particolare Pirelli, TIM e Telecom Italia, hanno guidato i rialzi.
Molto bene anche i titoli bancari, in seguito al ricorso del Governo contro la decisione della Commissione Europea di bocciare le agevolazioni alle banche, note con il nome di Legge Ciampi.
Ad avvantaggiarsi maggiormente della decisione del Governo è stato Intesa BCI, seguita da Unicredito, cresciuta grazie anche ad alcuni giudizi positivi da parte di importanti banche d’affari.
In evidenza anche San Paolo IMI.
Ha chiuso in calo invece Banca di Roma, in attesa degli sviluppi della tormentata operazione di fusione con Bipop Carire, che ha terminato la seduta tra le migliori del Mib30.
Domani i due Consigli di Amministrazione dovranno esaminare la fusione tra i due istituti. Secondo quanto ricorda l’agenzia Reuters, il 30 gennaio scadrà un vincolo di lock up su circa 30 milioni di azioni nell’ambito dell’operazione di acquisizione della tedesca Entrium.
Sul fronte dei titoli tecnologici è cresciuta STMicroelectronics, in attesa degli utili previsti per le 23:00 ora italiana.
Bene anche ENI, con il mercato che continua a credere in una prossima mossa del gruppo petrolifero italiano sulla britannica Enterprise Oil.
Tra gli altri titoli, da segnalare la crescita di Lottomatica che si è portata a ridosso di €6,90.
Alcuni analisti hanno consigliato di “non aderire all’offerta presentata da De Agostini a €6,55, perchè il titolo potrebbe crescere ancora”.
Sul Nuovo Mercato si sono distinti i titoli biotecnologici come Biosearch. Bene anche Tiscali, grazie a positive indicazioni sul mercato degli Isp (Internet service provider). E’ cresciuta anche Finmatica, al centro di importanti indiscrezioni.