Milano si e’ fermata in campo negativo con tutti gli indici in leggero ribasso, depressi, cosi’ come nel resto d’Europa, dall’andameno della moneta unica e dal rialzo dei prezzi energetici.
Il Mibtel si e’ fermato a -0,25%, il Mib30 a -0,19% e il Fib30 a -0,10%, il Midex a -0,30% e il Nuovo Mercato a -0,23%.
Tra le Blue Chip la migliore e’ stata Tim a +1,36%. Ma la scuderia di Colaninno non ha seguito il suo rialzo: Telecom +0,15%, Olivetti -0,03% e Tecnost -0,50%.
Denaro per gli energetici con Edison a +0,94% ed Eni a +0,53%.
Tra gli assicurativi in rialzo solo Mediobanca (+1,23%) e Unicredit (+0,44%). Cedono pesantemente, invece, Fideuram (-5,39%), Ras (-2,81%), Bipop (-2,46%) Mps (-1,64%) e Alleanza (-1,64%).
Contrastati gli editoriali con Mediaset in rialzo dell’1,18%, mentre cedono Class (-1,45%), Mondadori (-1,71%) e Seat a -1,84%.
Il Nuovo Mercato e’ stato l’ultimo inidice a cedere al terreno negativo, soprattutto grazie alla prestazione di Inferentia (+9,95%). Bene anche Tc Sistema a +3,9% e Mondo Tv a +2,8%. Tra i titoli venduti spicca il -2,73% di E.Biscom.
Nel Midex splendono Snai a +5,24% e Bulgari a +3,53%.