Piazza Affari ha chiuso con un ribasso contenuto, specie se si guarda alle vendite che hanno caratterizzato metà giornata.
Merito anche di Wall Street, in ripresa dopo una partenza pesante e per nulla spaventata dall’allarme terrorismo lanciato dall’Fbi.
E’ stato ancora una volta il quadro macroeconomico a dare la direzione della giornata. Oggi sono stati resi noti i dati relativi alla vendita di case esistenti e di case nuove, giudicati positivamente, al contrario della fiducia dei consumatori redatta dall’Università del Michigan e gli ordini di beni durevoli negli Usa, risultati al di sotto delle attese.
Il mercato continua dunque nella sua fase laterale, mentre c’è chi guarda al rapporto tra euro e dollaro per capire che tipo di tendenza si avrà nelle prossime settimane.
Il Mibtel ha chiuso a 17.333 punti (-0,29%)
Il Mib30 adesso quota 23.489 punti (-0,44%).
Il Midex ha perso lo 0,31% a 21.313 punti.
Il Numtel ha chiuso a 1.222 punti (-0,73%).
La borsa meneghina è stata affossata dai titoli bancari, guidati al rosso da IntesaBCi, il cui ribasso è cominciato sin dall’avvio a causa di alcune indiscrezioni.
Hanno chiuso con il segno meno anche Capitalia, Fineco e Bnl.
E’ andata giù anche Mediobanca, a dispetto della conferma al vertice della merchant bank italia del duo Maranghi-Cingano. Si sono salvate solo Unicredito e Mps.
Il calo delle banche è strettamente legato al destino di Fiat: oggi c’è stato l’incontro tra gli istituti creditrici e i vertici del Lingotto.
Hanno tenuto banco invece i Tmt. Tra i telefonici ha brillato Tim, che ha lanciato un nuovo servizio per gli appassionati di calcio che possiedono un cellulare abilitato al servizio di MMS.
Bene anche Telecom Italia e Olivetti, mentre la nota stonata è arrivata dalla holding Pirelli.
Ancora acquisti su Stmicroelectronicse, sull’editoriale Mediaset in maniera più contenuta.
Contrastati gli energetivi. Giù Enel ed Eni, in denaro le controllate del cane a sei zampe Saipem e Snam Rete Gas.
Sul Midex i migliori sono stati Beni Stabili, Parmalat, Buzzi Unicem e Benetton.
Sul Numtel ha brillato e.Biscom, che ha chiuso intorno a €22,50. Tiscali ha ceduto più di due punti percentuali.
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