(Teleborsa) – Piazza Affari procede di buon passo nel pomeriggio, dopo una mattinata veramente grigia. Il mercato però si è anche allontanato dai massimi raggiunti nel primo pomeriggio, in seguito alle indicazioni giunte dal Presidente della BCE, Jean Claude Trichet. Il numero uno dell’Eurotower ha confermato una politica monetaria accomodante, in sintonia con la crescita moderata della Zona Euro, ribadendo la posizione del banchiere centrale europeo in merito al delicato equilibrio dei cambi. Trichet ha confermato che occorre un maggior impegno della Cina per rendere più flessibile la propria valuta, appoggiando nell’interesse di tutti anche la politica del dollaro forte portata avanti dagli Stati Uniti. E proprio mentre Trichet parlava l’euro è apparso piuttosto baldanzoso, superando senza incertezza la soglia degli 1,40 USD, grazie alla debolezza del biglietto verde. Dollaro in picchiata contro tutte le valute mondiali, incluso il dollaro australiano che avvicina la parità. L’oro è schizzato su nuovi record storici, grazie all’incertezza dei mercati e degli sviluppi futuri dell’economia, uniti ad un dollaro debole. Milano mostra un buon progresso, ma resta fondamentalmente incerta, in risposta alle continue inversioni di rotta dei mercati statunitensi. La cautela è motivata dall’attesa per i dati sul mercato del lavoro USA in agenda domani, ma anche per l’avvio della stagione delle trimestrali oltreoceano. L’indice FTSE MIB sale dello 0,36% ed il FTSE All Share dello 0,34%. Tenaris tiene il podio nel paniere del FTSE MIB, in un settore petrolifero che appare colpito da qualche realizzo, in scia con la correzione del greggio. Impregilo accelera dopo l’annuncio della sigla di una lettera d’intenti con alcune società cinesi, per una partnership nel settore della dissalazione. Corrono le banche che hanno accelerato con le indicazioni giunte da Trichet, che ha confermato la necessità di una minore liquidità dal settore. Il numero uno della banca centrale europea ha anche sottolineato che gli Istituti europei dovrebbero cogliere una grande opportunità e rafforzare il capitale prima che scadano le misure straordinarie di stimolo. Fra i migliori c’è Unicredit ed il Banco Popolare. Mediaset viaggia sotto i massimi, dopo che Finivest ha smentito Le indiscrezioni su un possibile ingresso di investitori russi nella controllata. Riparte la Fiat nonostante i dati sui veicoli commerciali pubblicati da ANFIA ed UNRAE, che hanno messo in luce un calo delle consegne per Fiat Professional a settembre del 2,6%. Buzzi Unicem resta la peggiore, in un settore cementiero non impostato bene. Soffre anche STM dopo la deludente guidance fornita stamattina dalla sudecoreana Samsung. Si sgonfia Tiscali, che ha ormai incorporato pienamente il premio della nuova collaborazione siglata con la cinese ZTE, annunciato nel primo pomeriggio. Bene Fiera Milano, che ha precisato di non essere la proprietaria dei terreni su cui sorgerà l’Expo 2015, cper i quali è stato ragigunto l’accordo con le autorità locali sulla destinazione. Questo almeno era stato indicato quale probabile motivo del rialzo del titolo la vigilia.
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