Piazza Affari ha chiuso in deciso ribasso rispetto ai valori di venerdì: il Mibtel ha chiuso in negativo del 1,66%, il Mib30 ha perso il 2,01%, in lettera anche il Midex (-0,06%) e il Nuovo Mercato (-2,46%).
La giornata borsistica è stata segnata da alcuni dati macroeconomici USA che hanno depresso le contrattazioni.
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Risparmio gestito
Il comparto è stato tra i più penalizzati dopo il profit warning lanciato da Bipop Carire (-15,12% a €1,87).
Prese di beneficio anche su Mediolanum (-5,19%) e Banca Fideuram (-5,14%).
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Bancari
Il comparto ha chiuso contrastato. Tra i peggiori del settore ci sono stati San Paolo IMI (-4,52%), Rolo Banca (-3,47%) e Unicredito (-4,02%). Tra i titoli che hanno chiuso in rialzo la seduta segnaliamo BNL (+0,17%).
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Tecnologici
STMicroelectronics (-1,75% a €23,38) ha sofferto del taglio di WestLB che ha consigliato agli investirori delle prese di profitto sul titolo.
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Scuderia Pirelli
Sui titoli hanno prevalso le vendite. I ribassi hanno colpito Olivetti (-1,84%), Seat Pagine Gialle a €0.762 (-1,92%), Telecom Italia (-1,41%) e TIM (-2,72%).
Si è salvata soltanto Pirelli, che ha chiuso a €1,625 (+1,50%)..
Fiat ha chiuso in ribasso dello 0,01% a €17,8, Generali ha chiuso in calo dello 0,89% a €30, ENI ha chiuso in denaro a €14,8 (+1,40%) e ENEL ha terminato la seduta a €6,72 (1,62%).
Mediaset (-3,09%) è stata tra le più scambiate del comparto.
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Sul Nuovo Mercato Tiscali è scivolata a €7,35 (-3,10%).
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