Montedison continua la sua cavalcata verso nuovi massimi e nuovi traguardi con un guadagno dello 0,48% a €2,925 con quasi 9 milioni di titoli scambiati.
La società da mesi è sotto i riflettori per la “guerra” che starebbero combattendo da una parte Mediobanca e dall’altra gli investitori privati Roman Zalesky e gli Strazzera. Il titolo a inizio anno quotava, €2,2 e la differenza con le quotazioni odierne è lampante.
Ma alcuni operatori mettono in guardia sul grande polverone che si sta facendo e lanciano l’allarme sull’eventualità che chi sta acquistando Montedison nello stesso tempo acquista covered warrant ‘put’ con scadenza 18 maggio, proprio dopo l’assemblea della società del 15 maggio, come riportato oggi dal quotidiano La Repubblica.
“Se la cosa dovesse essere vera – commenta a WallStreetItalia il responsabile sales and trading di una Sim italiana che preferisce non essere citato – vorrebbe dire che chi acquista conta in una rapida discesa del titolo entro la scadenza dei premi del 18 maggio, tre giorni dopo l’assemblea straordinaria”.
“Al solito ci sarebbe molta gente che rimarrebbe scottata – commenta l’operatore – e quelli con il cerino in mano sarebbero i piccoli investitori caduti nella trappola”.
“Il titolo a questo punto – aggiunge l’operatore – ha un valore tale che permeterebbe a Montedison di riproporre con più tranquillità la fusione tra Montedison e Falck anche con lo stesso concambio fissato a 6,2. Ed è molto probabile che l’operazione sia riproposta all’assemblea il 15 di maggio”.