(Teleborsa) – La giornata dei listini del Vecchio Continente, si chiude ancora una volta sotto il segno degli acquisti, con il rimbalzo che riesce per il terzo giorno consecutivo. A dare linfa al movimento di recupero anche l’innalzamento delle previsioni di crescita globale per il 2010, da parte del Fondo Monetario Internazionale. Un sostegno è arrivato inoltre dall’andamento tonico di Wall Street, grazie al dato sulle richieste di sussidio alla disoccupazione, che ha evidenziato un calo delle domande maggiore di quanto previsto dagli analisti. Sempre oggi si è tenuta la conferenza stampa del Presidente della Bce, Trichet, dopo la decisione di lasciare invariato il costo del denaro all’attuale 1%, come da attese. I tassi d’interesse dell’area euro continuano ad essere “appropriati” ha detto il numero dell’istituto centrale, aggiungendo che la ripresa e’ “continuata” anche se “moderata”. Tuttavia ha rilevato Trichet, in Europa prevale ancora incertezza. Sugli altri mercati, l’euro si conferma sostenuto nei confronti del biglietto verde consolidando gli scambi oltre gli 1,26 dollari. In rialzo anche il petrolio con le quotazioni ben oltre i 75 dollari al barile. Tra gli indici milanesi, il Ftse All Share chiude con un progresso dell’1,04% a 20.769,45 punti mentre il Ftse Mib archivia la terza giornata rialzista con un incremento dell’1,15% a 20.243,73 punti. Acquisti diffusi nel paniere principale, con Mediaset maglia rosa grazie anche ad un report positivo. Tra gli altri editoriali, Mondadori torna a smentire un interesse per i periodici Rcs, attraverso l’intervento dell’AD, Maurizio Costa, che ha dichiarato “non c’è nulla, non ci sono trattative, sono solo illazioni giornalistiche destituite di fondamento”. Anche oggi ben intonati i bancari in attesa della pubblicazione degli stress test. Robusti gli assicurativi. In spolvero Bulgari mentre dal lato dei ribassi si attestano Prysmian, Parmalat e Autogrill. Sul completo, sempre euforica Stefanel in scia all’avvio dell’aumento di capitale. In fermento l’A.S. Roma in attesa di novità dall’incontro oggi tra l’Italpetroli dei Sensi e Unicredit.