Finmeccanica sale dello 0,86% a €1,168, dopo la smentita da parte dell’amministratore delegato Alberto Lina, ieri sera, delle indiscrezioni sull’uscita dal capitale della controllata STMicroelectronics (€42,9 a +2,17%).
Allo stesso tempo ritornano però i rumors su un possibile interessamento alla quota di Finmeccanica in STM da parte di Pirelli, che ha in cassa una forte liquidità e che potrebbe entrare così nel capitale della società italofrancese.
“E’ un’ipotesi vecchia – commenta a WallStreetItalia Donatella Principe, analista della Popolare di Vicenza – così come mesi fa si parlo di Telecom Italia, della BNL e della Banca di Roma. Di nuovo non c’è niente nelle sale operative”.
Per quanto riguarda la cessione della sua quota da parte di Finmeccanica “la cosa è complicata anche per le difficoltà dell’operazione – commenta Donatella Principe – visto che la partecipazione in STM è detenuta attraverso una sorta di scatole cinesi. Lina ha parlato della possibilità di cedere una parte del capitale pur rimanendo socio di riferimento, in accordo però con France Telecom. La ragione sarebbe quella del reperimento di liquidi da investire nel proprio core business, ossia aerospazio e difesa. Ma a breve è difficile che questo avvenga”.
Finmeccanica, secodo l’operatrice, si trova tra l’incudine e il martello anche per il fatto che la sua quotazione è strettamente legata all’andamento della societa’ italofrancese, pur avendo un business nettamente differente: “Per Finemeccanica, STM è una mucca da latte – aggiunge Principe – ma il titolo soffre troppo per il forte legame”.
(Vedi Piazza Affari tonica a metà seduta e anche Piazza Affari: Pirelli sui massimi storici)